18 settembre 2014

Da Haiti esperienze forti che cambiano la vita

Lo sanno tutti. Questa estate una de­legazione del Csi è andata ad Haiti con 40 giovani delle società sportive per dare vita al nono capitolo della mis­sione “Il Csi per Haiti”. Ciò che non tutti sanno, e forse nemmeno possono imma­ginare, è cosa si prova a vivere un’espe­rienza del genere, tanto “forte” da cam­biarti la vita. Ci si può fare un’idea andan­do alla pagina facebook csiperhaiti, dove c’è il diario di viaggio di questa esperien­za, con le testimonianze dei nostri ragaz­zi. Vale la pena leggerle, farle girare nelle società sportive e non solo. Ne riportiamo una tra le tante, di Giulia.
Lo sanno tutti. Questa estate una de­legazione del Csi è andata ad Haiti con 40 giovani delle società sportive per dare vita al nono capitolo della mis­sione “Il Csi per Haiti”. Ciò che non tutti sanno, e forse nemmeno possono imma­ginare, è cosa si prova a vivere un’espe­rienza del genere, tanto “forte” da cam­biarti la vita. Ci si può fare un’idea andan­do alla pagina facebook csiperhaiti, dove c’è il diario di viaggio di questa esperien­za, con le testimonianze dei nostri ragaz­zi. Vale la pena leggerle, farle girare nelle società sportive e non solo. Ne riportiamo una tra le tante, di Giulia.

«Un giorno lontano, in una terra lontana, una donnina piccola piccola ha detto “L’importante non è ciò che facciamo, ma quanto amore mettiamo in ciò che faccia­mo; bisogna fare piccole cose con grande amore”. Haiti mi ha insegnato che le pic­cole
cose, i piccoli gesti, possono essere co­sì pieni d’amore da far mancare il fiato. Haiti mi ha insegnato che basta poco, dav­vero poco, per far felice chi mi sta accan­to… basta “una piccola cosa fatta con gran­de amore”. Siamo tutti così indaffarati, nel nostro mondo che va di fretta, tanto di fret­ta da farci perdere di vista le piccole cose… non c’è tempo nel nostro mondo per i sor­risi gratuiti agli sconosciuti, per i gesti gen­tili che migliorano le giornate… non c’è tempo per ascoltare davvero qualcuno, de­dicargli del tempo senza altri pensieri in te­sta… non c’è tempo per fermarsi a guarda­re il cielo quando ha dei colori che ci piac­ciono tanto, anzi forse il cielo non lo guar­diamo neanche più. Non c’è tempo, non c’è mai tempo. Haiti mi ha insegnato che le piccole cose, quelle piene di amore, ri­chiedono tempo. Che bisogna fermarsi a volte, rallentare… e dare spazio a tutte quel­le cose che ci stanno sfuggendo di mano. Haiti mi ha insegnato che ci si può emo­zionare per un sorriso di un bambino, per una manina tesa a cercare la tua… mi ha insegnato che si, anche i grandi possono piangere, non è affatto una cosa da bam­bini! Mi ha insegnato che senza il cuore tut­to ciò che facciamo non vale nulla… Mi ha insegnato a credere davvero nei miei proget­ti, che a volte le cose impossibili accadono… e mi ha insegnato che ogni tanto, nel nostro mondo che corre veloce, tutti dovremmo fer­marci un attimo a guardare il cielo… ci aiu­ta a capire che il mondo è grande, forse Hai­ti da dove si vede lo stesso cielo, non è poi così lontana».

Non è necessario andare nei Caraibi per vi­vere
Haiti. Ci sono tante Haiti in altre lati­tudini e intorno a noi, che possono inse­gnarci piccole grandi cose. Basta guardare con grande amore.

L'angolo del Presidente

Da Haiti esperienze forti che cambiano la vita

Massimo Achini

Presidente Nazionale