«Impegnatevi per amore dei più piccoli»
Il tempo vola. È già passato un anno dalla scomparsa di Santo Gagliano, Vicepresidente Nazionale. Il tempo però non cancella i ricordi e le testimonianze di persone “indimenticabili”. Santo era vulcanico, unico, geniale… ma era soprattutto un grande educatore ed un grande dirigente, tanto da essere un esempio per ciascuno di noi. Abbiamo immaginato di ricevere una sua lettera.
Carissimi, è passato un anno da quando, il 23 ottobre 2009, vi ho dovuto lasciare per rispondere alla “convocazione” del Paradiso. Quassù si sta veramente bene, ma non nascondo che mi mancate Voi e mi manca l’Associazione. Il Csi ha fatto parte della mia vita da quando ero ragazzino e, nella mia Catania, iniziavo a fare sport, per diventare, nel 1976, a 27 anni, presidente del Comitato, ed essere poi per tanti anni Vicepresidente Nazionale. Ho pensato di scrivervi per salutare i tanti amici che ho incontrato nel corso degli anni in tutta Italia e per dire a tutti ed a ciascuno “coraggio”. Sapete: da quassù le distanze spariscono e si può essere presenti dove si vuole senza la fatica di viaggiare. Così sono “andato” a L’Aquila, a Napoli e a Genova dove si sono svolte le 3 Convention di presentazione della stagione sportiva. Ho visto che vi attendono programmi belli, tosti, impegnativi. Non “abbiate paura”: è sempre stato così. Il Csi ha sempre giocato grandi sfide e vedo con piacere che lo fa anche oggi. Voglio dirvi che Vi sono vicino e che anche qui, in Paradiso, è pieno di gente che vuol bene al Csi. Siete chiamati ad essere veri educatori e a giocare a viso aperto, con coraggio ed entusiasmo, la sfida educativa con i ragazzi che avete tra le mani. Accompagnateli per mano, aiutateli anche a scoprire la meravigliosa avventura di vivere l’esperienza del servizio dentro il Csi. Vorrei dire qualcosa anche ai tanti giovani impegnati nelle società sportive e nell’Associazione. Ho passato anni come preside di una scuola in un quartiere difficile di Catania, incontrando tanti giovani. Il ricordo di ciascuno di loro è vivo nel mio cuore. Quanti di loro ho visto innamorarsi dell’Associazione, quanti ne ho visti avvicinarsi al Csi per giocare e poi pian piano incontrare grazie a questa esperienza il vero senso della loro vita, la felicità. Quanti ne ho visti riscoprire una sete ed un rapporto con Dio grazie al loro impegno nel Csi. Ai giovani voglio dire, “Impegnatevi nel Csi e nelle sue società sportive. Buttatevi. Mettete in gioco la vostra vita al servizio degli altri e per amore dei più piccoli”. Ora Vi devo salutare. Ricordatevi che Vi seguo con affetto e che la domenica un salto su qualche campetto di periferia lo faccio sempre. Ci vediamo ad Assisi. Un abbraccio… Santo.