La favolosa festa dei ragazzi d’oratorio all’Olimpico
La frase più emblematica, della giornata di mercoledì scorso, è quella pronunciata da un giocatore della formazione bergamasca battuta 2-1 da quella milanese nella finale della Junior Tim Cup all’Olimpico. Quando don Alessio Albertini, il nostro assistente ecclesiastico nazionale che peraltro di calcio se ne intende, e non solo per ragioni familiari, a fine gara stava rincuorando gli sconfitti, di tutta risposta un ragazzo: “Ma cosa dice! Ho perfino segnato un gol all’Olimpico!”. Nessuna tristezza, ma insomma, ma tanta gioia per aver avuto un’occasione così importante. C’era, nelle parole del giovanissimo calciatore di Curno che, come tutti gli altri partecipanti alla fase finale della bella manifestazione andata in scena, in una cornice da favola, prima che Juventus ed Inter scendessero in campo per contendersi la Coppa Italia Frecciarossa, quel senso di entusiasmo, creato nei ragazzi da questo filo diretto l’universo dello sport professionistico. Come fosse una conferma che davvero oggi è possibile tornare a sognare. Questi ragazzi hanno sentito assai vicino a loro il mondo del calcio che conta e non ne sono rimasti schiacciati o sottomessi, ma coinvolti. Così gli sforzi del Csi e della Lega Serie A sostenuti dall’impegno generoso di Tim hanno conseguito il risultato prefissato. C’è un’altra immagine di quella bella serata che mi torna piacevolmente alla mente: quando cioè i ragazzi degli oratori in finale hanno transitato sotto la curva nord, dove erano accasati i tifosi interisti. Al loro passaggio hanno ricevuto in risposta al loro saluto una standing ovation da far venire i brividi a chi era con loro e vi ha assistito. Figuriamoci nel cuore
dei ragazzi che ricordi indelebili sono rimasti. Mi piace pensare che, in quell’ entusiastico saluto dei supporter nerazzurri ai piccoli campioni dello sport di oratorio, vi sia stato una trasmissione di sentimenti genuini, di incontro tra lo sport di base e dello sport espresso ai massimi livelli. La premessa, d’altronde, a questa bella conclusione della nona edizione della Junior Tim Cup si era già avuta alla vigilia, nell’accogliente Salone d’Onore del Coni, a Roma, alla presentazione della manifestazione, in cui erano intervenuti, con la loro innata simpatia due leggende del calcio italiano: Bobo Vieri e Ciro Ferrara. Con loro c’erano – fatto significativo tutti i rappresentanti delle società di calcio della Serie A. Sull’onda di questo entusiasmante ritorno alle affascinanti cose dello sport, ci prepariamo ora a seguire tutte le fasi finali nei mesi estivi. Sono giorni belli per i nostri ragazzi e, per questo, non mi stancherò mai di ricordare il ruolo importante degli allenatori e dei dirigenti, chiamati a fare tutto il possibile affinché nulla rovini questo clima e queste giornate di festa.