Francesco Messori in gol nel Csi

A Cremona il quadrangolare di calcio a 5 del Centro Sportivo Italiano, ha visto debuttare il 13 enne di Correggio. In campo con le stampelle, dal suo piede sinistro nascono due reti ed un assist che hanno contribuito alla vittoria del Mandrio. Il presidente del Csi, Massimo Achini, che gli ha consegnato la tessera arancioblu: “Le regole devono essere cambiate a favore della vita e non il contrario”

Due gol e un assist. Uno score importante, per Francesco Messori, 13enne di Correggio, nato con la sola gamba sinistra e cresciuto da sempre con la passione del pallone, ed oggi con il mito di Messi, “mancino come me”. Il suo piede sinistro dipinge il quadro più bello nella domenica dell’esordio nel Csi. Benvenuto “Francesco Messi” recita lo striscione dei ragazzi cremonesi del Torrazzo, la prima squadra affrontata dal Mandrio, la squadra di Francesco, allenata da Renzo Verniani.
Per il piccolo “Messi” reggiano, arrivano in regalo le maglie con il suo nome dalle squadre avversarie (Torrazzo e Bedriacum). Quindi la consegna della tessera Csi dalle mani del presidente nazionale Massimo Achini: “Per il Csi – spiega il numero uno ciessino - è stato naturale modificare il regolamento per consentire a Francesco ed a tutti i bambini come lui, di poter prender parte a gare ufficiali”.
Un calcio senza barriere, dunque, un bel traguardo raggiunto. Prima vittoria, ma per Francesco e per il Csi i traguardi non finiscono qui.
“Vorremmo che oggi sia solo l’inizio – dice Anna Manara, responsabile nazionale della Commissione disabili Csi – di una carriera da giocatore. Un bel passo avanti ancora per mostrare che l’integrazione fra persone con disabilità e normodotati si può e si deve ricercare”. Aggiunge infine il presidente Achini: “Proprio per assecondare la rincorsa al più grande sogno di Francesco – scambiare due palleggi con il suo idolo Messi - abbiamo scritto al Presidente del Barcellona Rosell affinché ospiti il piccolo Francesco ad un allenamento dei blaugrana”. Tra gli applausi del pubblico e con il sorriso di sempre è Francesco a rilanciare l’ultimo assist: “La mia prossima sfida sportiva – ha dichiarato il capitano dei rossoblu emiliani - sarà potermi confrontare in campo con altri 21 giocatori in stampelle: allora conoscerò il mio vero valore di calciatore”

Francesco Messori in gol nel Csi