Si è concluso dopo tre belle giornate di slalom, il quattordicesimo Gran Premio nazionale di sci alpino del Csi. A Sestola (MO), sulle nevi dell’appennino modenese, sotto un sole limpido, atleti e atlete hanno provato a vestire in gara i panni di Alberto Tomba per conquistare il titolo di campione nazionale Csi in ciascuna delle categorie previste. Le piste Direttissima Paletta e Nord Beccadella, ottimamente predisposte dal Consorzio Valli del Cimone, hanno assegnato domenica 11 marzo le ultime medaglie nei tre trofei in palio (Runners, Sleepers, Baby) per i trecento finalisti, rappresentanti di 9 regioni e di 16 Comitati. Nei 14 nuovi campioni runners - i più veloci del circuito bianco arancioblu del Csi - ben quattro appartengono agli sci club di Udine e di Bergamo. Tre sono reggiani, due camuni ed uno di Verbania.
Grande soddisfazione sul podio finale per gli sciatori della Valcamonica, che, dopo tre anni hanno interrotto la leadership orobica, riuscendo a conquistare insieme l’ambitissimo Trofeo Superteam, la speciale graduatoria per comitato che considera i migliori tempi per categoria per ciascun trofeo. Valcamonica dunque prima con 6885,5 punti. Bergamo d’argento per soli 72 punti, ovvero un’inezia. Nella classifica complessiva terza Reggio Emilia. Quarti gli udinesi. Quindi Verbania, Biella, L’Aquila e Torino. Ed ancora Feltre ed Aosta a chiudere la top ten dei comitati.
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