Terremoto in Emilia. Lettera dal Csi Modena, Ferrara e Carpi

Dopo il terremoto in Emilia ecco la lettera dei presidenti dei comitati delle zone colpite: “I Comitati del Centro Sportivo Italiano di Modena, Carpi e Ferrara si sono da subito mobilitati per sostenere con mezzi, sensibilizzazione, impegno e volontariato, ogni azione delle istituzioni locali, provinciali e regionali, per dare una risposta ai bisogni delle persone e delle comunità….”
Dopo il terremoto in Emilia ecco la lettera dei presidenti dei comitati delle zone colpite: "I Comitati del Centro Sportivo Italiano di Modena, Carpi e Ferrara si sono da subito mobilitati per sostenere con mezzi, sensibilizzazione, impegno e volontariato, ogni azione delle istituzioni locali, provinciali e regionali, per dare una risposta ai bisogni delle persone e delle comunità…."
E' un'occasione di quelle in cui le parole sono banali, scontate e a volte persino offensive. Si vive un senso di impotenza, di piccolezza e al tempo stesso di fragilità nell'essere coinvolti da questi eventi, umanamente e psicologicamente molto pesanti, specialmente per le persone residenti nei comuni dell'Area Nord della provincia di Modena e della confinante provincia di Ferrara, che sono stati segnati in modo feroce dal sisma.

E' un fatto prima di tutto umano, che ci ha toccato nell'anima, nella vita quotidiana, nei sentimenti e anche nei più importanti luoghi di fede e di cultura, da sempre simbolo delle nostre città, luoghi di ritrovo e baluardi della nostra storia. Ma anche il tessuto associativo ed imprenditoriale, luogo di produzione e sviluppo economico, umano e sociale, ha subito ingenti danni, che si aggiungono al disagio sociale che negli ultimi anni, causa la crisi prima e la recessione poi, ha colpito anche zone ricche ed operose come quelle dell'Emilia Romagna.

I Comitati del Centro Sportivo Italiano di Modena, Carpi e Ferrara si sono da subito mobilitati per sostenere con mezzi, sensibilizzazione, impegno e volontariato, ogni azione delle istituzioni locali, provinciali e regionali, per dare una risposta ai bisogni delle persone e delle comunità. Oggi ancora di più, siamo convinti che è proprio in questa azione umana e sociale che si declina il vero valore dello "sport", nella sua più marcata accezione educativa e aggregativa.

Grazie alla divina provvidenza, il terremoto ha colpito di notte, ha abbattuto principalmente edifici storici in quel momento non occupati, ha graziato le persone accanendosi sulle strutture. Questo ha creato da subito un cordone di aiuti, ha dato energia e motivazioni alle persone, comprese quelle dei territori più martoriati, che fin dal primo momento hanno sinergizzato sforzi e risorse per dare un risposta all'emergenza. A questi, si è unito l'esercito di volontari delle Associazioni, sia quelle preposte all'emergenza che quelle della rete del Terzo Settore. Le istituzioni locali e le amministrazioni hanno da subito lavorato insieme e collaborato per rispondere al bisogno collettivo, superando i confini territoriali e di appartenenza politica o di "credo". Il sistema sociale funziona, ma ha bisogno dell'abbraccio, del calore, del sostegno e della vicinanza di tutta l'Italia ed in particolare della nostra Associazione.

Vi ringraziamo anticipatamente per il sostegno che siamo certi arriverà da ogni parte d'Italia.

Stefano Gobbi
presidente Csi Modena
email: info@csimodena.it
www.csimodena.it

Guido Leporati
presidente Csi Carpi

Renato Dionisi
presidente Csi Ferrara

Stefano Gobbi, presidente del Csi modenese, è, a nome dei presidenti territoriali di Carpi e Ferrara, Guido Leporati e Renato Dionisi, portavoce di ogni progetto, idea, iniziativa operativa o economica a cui decideremo di aderire, con la convinzione che il nostro impegno sarà tanto più efficace quanto potrà essere sinergico con quello degli altri attori sociali del territorio emiliano.
Per qualsiasi domanda, richiesta, proposta, necessità, scrivete a: info@csimodena.it monitorata costantemente.