L’Italia è quinta al Mondiale DNC 2012

Grandissima Italia al Mondiale polacco della Danone Nations Cup. Gli azzurrini dell’Armando Segato Promesse Viola a Varsavia si classificano al quinto posto - ottenendo il miglior risultato dell’Italia nella storia del torneo - senza aver mai subito una rete su azione in tutto il torneo di finale.

Grandissima Italia al Mondiale polacco della Danone Nations Cup. Gli azzurrini dell'Armando Segato Promesse Viola a Varsavia si classificano al quinto posto - ottenendo il miglior risultato dell'Italia nella storia del torneo - senza aver mai subito una rete su azione in tutto il torneo di finale.
L'unica sconfitta per i reggini è arrivata dal dischetto (per 5-4), ai quarti di finale, contro quella Corea del Sud, che sempre di rigore contro il Giappone, avrebbe poi  alzato al cielo la coppa del mondiale di Danone. I reggini, dopo aver chiuso in testa il girone eliminatorio (1-0 alla Tunisia, 4-0 alla Russia, 2-0 all'Ucraina e 0-0 con il Cile), hanno superato per 1-0 l'Austria agli ottavi. Quindi dopo la sconfitta, ancora due vittorie per il piazzamento dal quinto all'ottavo posto: prima l'1-0 sulla Repubblica Ceca, quindi il rotondo 3-0 sul Brasile ha piazzato al 5° posto i calabresi, ad un passo dal sogno e a due dal podio. L'Italia non è però tornata a mani vuote. Sull'aereo di ritorno verso lo Stretto il premio come miglior portiere della finale mondiale della DNC 2012 andato a Gigi Visciglia. Sotto gli occhi dell'ambasciatore del torneo, Zinedine Zidane, nessun gol ma grandi sorrisi per la formazione di Haiti, allenata dal Csi. La squadra dei piccoli orfani dell'isola caraibica ha chiuso il torneo al 32° posto.

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