In Emilia debutta la Formazione Permanente Dirigenti
E’ partito da Salsomaggiore lo scorso fine settimana il tour formativo per dirigenti associativi che il Team Nazionale vuole portare su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di migliorare il servizio dirigenziale, favorire l’innovazione e valorizzare le potenzialità dell’Associazione.
Hanno partecipato 50 dirigenti in rappresentanza di 11 comitati (Carpi, Cesena, Faenza, Ferrara, Forlì, Imola, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini) alla prima tappa del corso di formazione permanente della classe dirigente del CSI che si è svolto in Emilia Romagna.
Un intero week end di lavoro bello ed appassionato, basato su come "guidare" il comitato.
Il corso è rivolto in partecipare ai componenti delle presidenze e dei consigli provinciali e regionali.
A coordinare i lavori il Team della Formazione nazionale composto da Roberto Mauri, Giacomo Abate, Giuseppe Basso e Rossella Graziano. Sabato sera è intervenuto il presidente nazionale Massimo Achini.
Prossima tappa in Lombardia dal 21 al 23 giugno. Entro la fine del 2013 contiamo di coinvolgere in tutta Italia 1000 dirigenti territoriali in questa preziosa e indispensabile occasione di condivisione, crescita, confronto, fraternità.
Soddisfazione espressa dal presidente regionale Lamberto Menozzi: “Credo di poter dire che gli obiettivi sono stati in gran parte raggiunti. Una cinquantina di dirigenti, tra cui sei presidenti di comitato e un dirigente proveniente da Novara, si sono volontariamente sottoposti ad una “ maratona” formativa che tra lavori di gruppo, aggiornamenti sulla realtà dello sport italiano e una bella relazione del Presidente Nazionale sulle prospettive associative hanno notevolmente arricchito le conoscenze e le capacità di persone quotidianamente impegnate sul territorio. Un grazie particolare ai quattro componenti il Team Nazionale Formazione, al dott. Michele Barbone del Coni e ovviamente a Massimo Achini che ha saputo galvanizzare, come sempre, tutti gli stagisti. Il ringraziamento più grande va tuttavia ai partecipanti di questa Regione che per prima ha risposto all’invito nazionale e che ha saputo dimostrare tutta la vitalità del CSI Emilia Romagna”.
