Calcio e violenza. Gli studenti a lezione al Viminale
Fare il punto sulla violenza nel calcio, sui dispositivi messi in atto dopo la morte dell’ispettore Raciti per prevenire e reprimere gli episodi di teppismo, per allontanare la violenza dagli stadi:
sono questi gli obiettivi del convegno “Calcio e violenza a cinque giorni dal derby Lazio-Roma”, che si terrà venerdì 14 marzo, alle ore 10.30, nel salone delle conferenze del palazzo del Viminale, in piazza del Viminale 1, Roma. In platea gli studenti di alcuni istituti superiori romani, chiamati a dialogare sul tema con: Gabriele Paparelli, figlio del tifoso ucciso all’Olimpico durante il derby Roma-Lazio del 1979, il quale mercoledì prossimo, nel giorno della festa del papà, assisterà al derby come gesto di riconciliazione; Felice Ferlizzi, presidente dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, dal quale si attendono indicazioni su alcuni provvedimenti allo studio per migliorare la sicurezza negli stadi; Riccardo Agabio, vicepresidente del CONI; Carlo Longhi, ex arbitro internazionale, oggi commentatore sportivo; Riccardo Pacifici, vicepresidente della Comunita’ Ebraica di Roma; Edio Costantini, presidente del Centro Sportivo Italiano, associazione impegnata nel lancio di un progetto etico per il calcio; Francesco Saverio Coraggio, segretario dell’Associazione Dipendenti Ministero dell’Interno. Il convegno, organizzato dall’associazione culturale e sportiva “Il melograno”, in collaborazione con l’associazione dipendenti del ministero dell’interno e del Centro Sportivo Italiano, sarà moderato da Giovan Battista Brunori, giornalista del TG2.
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