Il Csi scende in campo per la pace
Il Centro Sportivo Italiano scende in campo per la pace, aderendo alla Giornata di preghiera e digiuno per la pace nel mondo, e in Siria in particolare, indetta da Papa Francesco. Così il 7 settembre - nel sabato in cui in piazza San Pietro il Santo Padre presiederà la Veglia di preghiera - saranno sospese tutte le attività sportive ufficiali dell’associazione sportiva di ispirazione cristiana.
«Ci uniamo alle parole del Papa: “Mai più guerra! Mai più guerra!” - spiega il presidente nazionale del Csi Massimo Achini - Sabato prossimo, ovviamente, non tutti i ragazzi delle 13 mila società sportive del Csi potranno raggiungere piazza San Pietro a Roma per partecipare alla veglia di preghiera guidata dal Papa. Invitiamo comunque chi non potesse a "scendere in campo " per la pace a casa sua, aderendo alle iniziative eventualmente promosse dalla propria diocesi o in parrocchia. Non solo. Nella consapevolezza che la giornata del 7 settembre non possa che essere unica, ma che la pace si costruisca giorno per giorno, il Csi invita dunque tutte le società sportive a rinunciare ad un allenamento nella prossima settimana per convocare i ragazzi in palestra, in piscina o al campo sportivo e trasformarlo in un momento di riflessione, incontro e preghiera sul tema della Pace nel mondo».
Le società sportive del Csi, con le loro attività, coinvolgono ogni settimana centinaia di migliaia di giovani. Il Csi vuole aiutare i giovani a raccogliere e fare loro l’iniziativa pontificia, pregando per la Pace, convinto che quella della Pace in ogni angolo del mondo resta una delle partite più importante che l’ umanità è chiamata a giocare oggi.
In allegato il comunicato stampa e alcuni spunti di riflessione e preghiera per le società sportive Csi.