Il CSI sostiene ADULTI A POSTO di Save the Children
Presentata presso il Senato della Repubblica la Policy di Tutela dei minori di Save the Children: alla conferenza stampa presente anche il CSI, sostenitore dell'iniziativa, rappresentato da Vittorio Bosio (vicepresidente nazionale) e Michele Marchetti (direttore Area Welfare e Promozione Sociale).
Secondo la ricerca "Tutela dei minori nei luoghi frequentati con regolarità, siamo in grado di garantirla?" realizzata da Ipsos per l'Organizzazione, per quasi 1 adolescente su 2 tra le principali minacce la pretesa o l'imposizione di contatti o rapporti fisici indesiderati, tra i luoghi frequentati più a rischio centri sportivi (40%), scuola (31%), oratori e parrocchie (29%). Save the Children propone a istituzioni, associazioni e organizzazioni l'adozione di un sistema specifico di tutela, che secondo 1/3 di genitori e adolescenti è oggi assente o non conosciuta nei luoghi vissuti da questi ultimi.
Negli ultimi anni in Italia è aumentata la consapevolezza dell'esistenza di fenomeni di abuso sessuale o di comportamenti inadeguati da parte di persone appartenenti a istituzioni, associazioni, istituzioni religiose, scuole e organizzazioni umanitarie, ovvero persone in posizione fiduciaria e autorevole rispetto alle persone di minore età, e che hanno quindi purtroppo la possibilità di perpetrare abusi.
Save the Children ha sviluppato e ha implementato in ogni sua attività, in Italia e a livello internazionale, una Policy di Tutela dei minori che intendiamo presentare e condividere con le istituzioni, gli enti locali e il privato sociale che si occupano di bambine, bambini e adolescenti al fine di promuoverla e diffonderla come buona prassi su tutto il territorio nazionale.