Il Csi fa squadra in Albania

Sabato 7 settembre a Durazzo si è svolto il primo incontro di coordinamento italo-albanese con circa 30 partecipanti, operanti a vario titolo sul territorio albanese. L'incontro è stato promosso dalla Commissione Nazionale “Il CSI per il mondo”, il settore dei progetti internazionali del Csi diretto da Davide Iachetti.

Sabato 7 settembre a Durazzo in Albania, si è svolto il primo incontro di coordinamento italo-albanese che ha visto la partecipazione di circa 30 persone, operanti a vario titolo sul territorio albanese. L'incontro è stato promosso dalla Commissione Nazionale “Il CSI per il mondo”, il settore del Centro Sportivo Italiano che si occupa dei progetti internazionali, la cui direzione è affidata a Davide Iachetti.

A seguito di un lavoro di monitoraggio svolto dalla Commissione Nazionale, sui progetti internazionali che i comitati o lo società sportive affiliate al CSI portano avanti in varie parti del mondo, si è scoperto che ben quattro comitati del CSI operavano da alcuni anni in Albania.  Da questa consapevolezza è nata l’esigenza di far incontrare i referenti italiani dei quattro progetti realizzati in Albania, con i partners albanesi di tali progetti per istituire un coordinamento volto rendere ancor più efficaci gli interventi.

L'incontro è stato molto intenso e molto ricco, perché è emersa subito una pluralità e diversità di esperienze e progetti, di persone e di contesti, che sono state condivise e socializzate tra i partecipanti.

Per l'Albania erano presenti alcuni religiosi e dirigenti che operano nelle città di Durazzo, Scutari, Leja, Vaona, Fier e Elbasan in contesti diversi quali la scuola dell'obbligo, i centri diurni per giovani, le  parrocchie e le comunità rom.

Per l'Italia erano presenti, oltre a Davide Iachetti, responsabile del settore internazionale del CSI, anche i rappresentanti dei Comitati provinciali di Milano e di Rimini e dei Comitati regionali del Molise e delle Marche.

In Albania è presente da qualche anno un'associazione, QSSH – Centro Sportivo Albanese, che ha le stesse finalità del Centro Sportivo Italiano e che la nostra associazione ha aiutato a nascere e formarsi a partire dal 1995.

Nei tre giorni di permanenza la delegazione Italiana ha incontrato il Nunzio Apostolico in Albania S.E. Mons. Ramiro Moliner Inglés, il quale ha incoraggiato il CSI ha continuare nel suo impegno, e il segretario nazionale della Federazione Sport per tutti, Dott.ssa Majlinda Pilinci, con la quale si è ipotizzato un rapporto più stretto tra la Federazione ed il Centro Sportivo Albanese.

 Pur mantenendo i progetti già portati avanti negli anni, i Comitati italiani del CSI si sono impegnati a supportare i patners albanesi nel processo di aggregazione all'interno del QSSH, proponendo alcuni obiettivi comuni a tutte le realtà presenti, pur nel rispetto della storia e delle risorse del popolo albanese.

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