Oltre 5000 pellegrini italiani, convenuti a Sydney per la Giornata mondiale della gioventu', hanno incontrato migliaia di giovani italo-australiani e australiani nella festa Viva Agora' nel grande Sydney Entertainment Centre, organizzata dal Servizio nazionale di pastorale giovanile della Cei. Fra loro anche gli atleti del CSI con la fiaccola della pace.

In questi giorni a Sydney c’è anche la Fiaccoladella pace del pellegrinaggio Macerata-Loreto, accompagnata dai giovani podisti del Centro sportivo italiano e da una nutrita rappresentanza di ragazzi della Fondazione Migrantes, ognuno originario di diverse etnie, guidati dal direttore della Fondazione, monsignor Piergiorgio Saviola e dal consulente ecclesiastico nazionale del CSI, Mons. Claudio Paganini. A Canberra, nei giorni scorsi, il gruppo è stato calorosamente salutato dalla comunità degli immigrati italiani. Partita dalla vicina cittadina di Queanbeyan, dove è stata accesa nella chiesa di St. Gregory, la corsa dei tedofori ha proseguito idealmente la partecipazione alle precedenti Gmg di Roma, Toronto e Colonia.
  Trasferitosi a Sydney, il gruppo della Fiaccola ha pregato presso la tomba della beata Mary MacKillop e affiancato la Crocedei giovani. Oggi i maratoneti parteciperanno a «Viva Agorà», la festa degli italiani a Sydney, e poi prenderanno parte agli incontri col Papa. Momento conclusivo sarà quello di martedì prossimo. La Fiaccoladella pace si è unita ai giovani italiani e alla comunità italo-australiana di Sydney per un pellegrinaggio con la statua della Madonna di Loreto alla Messa col cardinale George Pell.

 

GMG 'VIVA AGORA': Festa per i Pellegrini Italiani

 

 

SYDNEY, 16 LUG - Oltre 5000 pellegrini italiani, convenuti a Sydney per la Giornata mondiale della gioventu', hanno incontrato migliaia di giovani italo-australiani e australiani nella festa Viva Agora' nel grande Sydney Entertainment Centre, organizzata dal Servizio nazionale di pastorale giovanile della Cei. La festa e' stata trasmessa in diretta da Sat2000, che ne ha curato l'allestimento.Lorena Bianchetti ha condotto le oltre due ore di diretta; mentre il presentatore italo-australiano James Liotta,, e la presidente dei Giovani siciliani d'Australia, Isabella Restifa, hanno raccolto voci ed esperienze dalla platea. ''Viva l'Agora' significa che vivi siete voi, che viva e' l'Australia, che viva e' la Chiesa'', ha esordito la presentatrice romana. Subito dopo Richard Campbell, pittore aborigeno, ha dato il benvenuto ai giovani italiani nel paese che il suo popolo ha conservato intatto per millenni, parlando del serpente arcobaleno, che nell'arte aborigena e' il simbolo della creazione, mentre Julian Porteous, vescovo ausiliare di Sydney, ha ringraziato i ragazzi per aver portato la gioia a Sydney, dichiarando che ''potete dire a tutti che l'Australia e' fortemente cattolica''. Numerosi i momenti musicali, affidati a una serie di artisti tutti legati alla Gmg. Ha cominciato il gruppo catanese Heavy Metal dei Metatrone, una rock band cattolica sulle cui note si e' scatenata la sala. E' stata poi la volta di Gary Pinto, giovane cantautore gia' esibitosi ieri sera durante il concerto di apertura e firma, insieme a Guy Sebastian, dell'inno ufficiale di Sydney 2008, Receive the Power.

Sul tappeto rosso a pochi metri dalle teste di vescovi e prelati ita liani ed australiani si sono poi esibiti in una performance acrobatica gli Streetworx, compagnia di breakdance nata da un programma di aiuto sociale che ha permesso in questi anni di togliere molti ragazzi dalla strada. Nell'atmosfera da stadio con tanto di cori (sempre pacifici) lanciati dalle gradinate in festa, si sono esibiti anche il cantautore italo-australiano Edoardo Santoni e quindi i Gen Rosso, gruppo nato a Firenze nel 1966 da un'idea di Chiara Lubich (vincitrice del premio Unesco per l'educazione alla pace), che conta tra le proprie fila 18
elementi appartenenti a 10 diverse nazioni: Brasile, Tanzania, Kenia, Congo, Soagna, Argentina, Svizzera, Italia, Polonia e Filippine.
Una delegazione marchigiana con un gruppo di atleti del CSI ha ricordato l'Agora' dei giovani tenutasi nel 2007 a Loreto, portando la fiaccola della pace del pellegrinaggio Macerata-Loreto, accesa dal Santo Padre in Piazza San Pietro lo scorso primo gennaio e arrivata attraverso la Maratona in Terra Santa del Centro Sportivo Italiano fino a Gerusalemme. Nel corso della manifestazione sono inoltre intervenuti il cardinale George Pell, arcivescovo di Sydney, e il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei. Da sottolineare le numerose testimonianze che hanno visto come protagonisti i pellegrini. Alcuni dei giovani che, come mostravano gli striscioni che coloravano la sala, provenivano da tutta Italia, sono saliti sul palco a raccontare la propria Gmg. Ed e' a loro, ai giovani, che il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ha destinato il messaggio, letto dall'Ambascaitore italiano a Canberra Stefano Starace Janfolla. ''E' mio vivo auspicio che l'incontro di oggi vi consenta di scoprire quanto grande sia stato il contributo della comunita' italiana allo sviluppo dell'Australia, e quanto sia importante mantenere vivi i legami tra i due paesi'', ha scritto Napolitano.