Testimoniate il valore umano e umanizzante dello sport

Il Cardinal Dionigi Tettamanzi, arcivescovo della diocesi di Milano, non ha voluto mancare all'appuntamento nazionale del CSI, inviando un saluto a tutti i suoi associati, con una lettera di cui pubblichiamo integralmente il testo

Carissimi, 

In questi sei anni di ministero ho avuto la gioia di partecipare in diverse occasioni alle iniziative del CSI e dunque posso dire che conosco bene l’impegno intelligente e generoso, il dinamismo costante e gioioso, soprattutto la grande passione educativa che caratterizzano i momenti delle vostre attività.

Desidero, anche se solo indirettamente, salutare di cuore e ringraziare personalmente ciascuno di voi, senza nascondervi che sono davvero lieto e onorato di sapere che un incontro così importante per la vostra associazione nazionale si tiene nella Diocesi Ambrosiana, sotto lo sguardo della nostra amatissima e bella Madonnina.

So bene che voi credete allo sport come dimensione profondamente umana e realmente capace di educare alla vita, alla vita personale e sociale.

Ma proprio per questo, desidero rinnovarvi l’appello: testimoniate il valore umano e umanizzante dello sport sempre più e sempre meglio, innanzitutto con il vostro buon esempio, in qualsiasi momento ed in ogni ambito del vostro impegno individuale e associativo!

Hanno bisogno del vostro esempio in modo particolare i ragazzi, gli adolescenti e i giovani che sono sempre, anche se talvolta in modo nascosto, alla ricerca di persone adulte e autentiche, serie e serene, capaci di amarli e educarli alla vita.

Ne hanno bisogno le famiglie, le scuole, gli oratori, le parrocchie e le altre realtà istituzionali che vogliono e devono pensare allo sport come strumento importante, oggi quasi imprescindibile per la crescita armonica, integrale e integrata delle giovani generazioni.

Ha bisogno del vostro impegno la Chiesastessa nelle sue varie componenti laicali, religiose e ministeriali. Le comunità cristiane possono vedere in un’Associazione come la vostra una formidabile e articolata risorsa per affrontare il difficile compito educativo, non solo nelle sue emergenze ma anche nel suo svolgimento più quotidiano ed ordinario.

Sono certo che l’accresciuto impegno, soprattutto formativo che i vostri Comitati continueranno a profondere nello sport a servizio dell’uomo porterà tutto il CSI a rispondere alle alte aspettative che raccogliete.

All’inizio di un vostro quadriennio associativo che immagino ambizioso e impegnativo, esprimo di vero cuore l’augurio di “buon cammino” a tutti: alla Presidenza Nazionale, al Consiglio Nazionale, al Consulente Ecclesiastico Nazionale ed ai quadri dirigenti, agli impiegati e ai volontari, agli organismi centrali e alle persone di ogni comitato Provinciale e Regionale.

Un augurio speciale, particolarmente affettuoso e carico di stima e riconoscenza, va da parte mia al Presidente Massimo Achini.

L’Arcidiocesi se ne priva a fatica, grata per l’infaticabile lavoro compiuto, nei tredici anni della sua Presidenza del Comitato di Milano, per incrementare la quantità e la qualità educativa dello sport negli oratori e per allacciare fecondi e rigorosi rapporti con tutte le istituzioni sportive e civili in ordine alle urgenti sfide da affrontare per il bene di tutti.

Ho potuto avvalermi personalmente della sua collaborazione geniale,generosa, puntuale e sulla quale sono sicuro di poter continuare a contare.

Ora Achini è chiamato a servire tutta l’ Associazione. So bene la trepidazione con cui hai assunto questo impegno, ma so altrettanto bene anche l’entusiasmo e l’intelligenza con cui lo porterà avanti.

Avanti, carissimo Massimo! Con coraggio, saggezza e umiltà!

Infine voglio ringraziare il Consiglio Nazionale e tutta l’Associazione per avermi indirizzato il conferimento del Discobolo d’Oro.

Mi dispiace non potere ritirare oggi il vostro premio prestigioso. Sarà però forse una buona occasione in proposito la serata del Natale degli Sportivi che si svolgerà al Palasharp qui a Milano il prossimo 15 dicembre. Sin d’ora sentitevi, ciascuno di voi, personalmente invitati. Come sapete, si tratta di una manifestazione che è cresciuta negli anni e che oggi coinvolge circa diecimila persone, soprattutto giovani, di tutto il mondo dello sport, radunati per incontrarsi, riflettere, dialogare  e pregare insieme nel clima festoso del Natale di Gesù.

 

Vi aspetto ancora a Milano, allora. 

Intanto vi saluto e vi benedico dal profondo del cuore.

Vi assicuro la mia preghiera al Signore per voi, per le vostre famiglie, per la vostra Associazione e per tutti i bambini, i ragazzi e  i giovani delle società sportive del CSI.