La Junior TIM Cup accende il derby di Milano
Davvero forti le emozioni vissute dagli atleti San Francesco Cesate e San Ildefonso che hanno realizzato un grande sogno: giocare sotto lo sguardo dei campioni di Milan e Inter in occasione dell’amichevole giocata nel pregara del derby milanese (domenica 23 novembre) sullo splendido campo del Meazza. La partita è terminata con il punteggio di 6 a 3 in favore dei gialli dell'Oratorio San Francesco Cesate. A bordo campo, oltre al presidente nazionale del Csi Massimo Achini, al presidente del Csi milanese Giuseppe Valori e il consulente ecclesiastico milanese don Samuele Marelli, due grandi ex campioni in veste da tifosi: Francesco Colonnese e Marek Jankulovski. Giusto il tempo di qualche consiglio, un po' di passaggi ed ecco arrivare anche la Mascotte del Milan a dare il suo benvenuto. A fine gara, il saluto di Javier Zanetti ha reso particolarmente orgogliosi i nostri piccoli atleti che non si sono sottratti alla simbolica stretta di mano. I capitani degli oratori di San Ildefonso e San Francesco Ceste hanno consegnato la fascia della Junior TIM Cup a Mexes e Ranocchia, i loro parigrado di Milan e Inter, a testimoniare i valori di uno sport puro e autentico che sono alla base del vero fair play.
Nello spogliatoio grandi emozioni anche per gli allenatori delle due formazioni giovanili arancioblu:
"Non dormiamo da una settimana - ha affermato Filippo, allenatore San Francesco Cesate - I ragazzi erano talmente agitati che, nei giorni scorsi, non volevano giocare il recupero programmato da tempo per paura di farsi male. È un esperienza che ricorderanno per sempre. Giocare nel campo di San Siro e vedere i grandi campioni è stata un'emozione indescrivibile per tutti i ragazzi. I genitori sono stati felici di questa iniziativa e da veri tifosi hanno comprato i biglietti e sono venuti allo stadio per guardare i loro ragazzi calpestare la mitica erba di San Siro. Penso che per organizzare tutto questo ci sia voluta una grande passione e il Csi coinvolgendo gli oratori sta facendo davvero molto per tutti i giovani".
"In questi giorni i ragazzi erano agitatissimi. Mi sono arrivati più di 60 messaggi sul gruppo che abbiamo creato su WhatsApp – ha dichiarato Bruno, allenatore San Ildefonso - Sabato abbiamo disputato la partita di campionato e abbiamo perso perché la nostra testa era altrove e potete immaginare dove. Siamo arrivati al Meazza carichi di grinta e voglia di giocare, probabilmente l’agitazione ci ha tirato un brutto scherzo e così abbiamo perso di nuovo, ma poco importa, perché le sensazioni e le emozioni che abbiamo vissuto rimarranno indelebili e i ragazzi conserveranno a lungo nelle loro memoria questa giornata fantastica”.