11 gennaio 2015

A Varese San Carlo sogna la Volley Tim Cup

Nel capoluogo lombardo che tifa per le bustocche della Unendo Yamamay, tra le 12 formazioni d’oratorio iscritte al torneo vincono e vanno in finale le rossoblu del San Carlo, superando in finale il sestetto del San Stanislao Fagnano Olona.

E alla fine ci pensa San Carlo ad alzare la coppa al cielo e a prendersi di diritto un posto nella finalissima nazionale della Volley Tim Cup, che si disputerà il prossimo 28 febbraio su un palcoscenico importantissimo come quello della Coppa Italia di serie A.

Una domenica intensissima fatta di sport, sorrisi, lacrime, tifo e condivisione, il tutto coadiuvato magnificamente dai tre oratori cassanesi, unitisi per l’occasione, al fine di realizzare una manifestazione di livello e a tratti emozionante.

Nella provincia di Varese, è stata Cassano Magnago ad accogliere le 12 squadre partecipanti e ad organizzare un torneo “perfetto” sotto tutti i punti di vista.

La giornata della Volley TIM Cup l’iniziativa promossa da TIM, Centro Sportivo Italiano e Lega Pallavolo Serie A Femminile è stata lunghissima ed è partita alle ore 9 quando nelle palestre delle scuole Majno e delle scuole Fermi, San Carlo Cassano Magnago – Osgb Carnago e San Maurizio B – Arnate Bianca, hanno ufficialmente aperto le danze. Le squadre, suddivise in quattro gironi, si sono affrontate in ogni gara al meglio dei 3 set (con i parziali che si limitavano al punto 15). A completare il calendario ci hanno pensato: San Stanislao Fagnano Olona, Arnate Nera, San Maurizio A, Oratorio Masnago A, Oratorio Masnago B, Osl Locate A, Osl Locate B e Oratorio S.G. Bosco Caronno.

Fin dalle prime battute è stata battaglia vera, come dimostrano i punteggi, ma anche e soprattutto la carica di tifosi e giocatrici.

Ad interrompere la prima tranche ci ha pensato il pranzo, ma dopo essersi rifocillate a sufficienza, le giovani atlete sono tornate sul campo più energiche di prima per riprendere la loro cavalcata verso la fase finale. E così tra un bagher e una schiacciata è volato via anche il pomeriggio, che ha spinto San Carlo e San Stanislao a giocarsi il tutto per tutto nel match conclusivo.

Le padrone di casa dopo due set davvero avvincenti, sono riuscite ad avere la meglio sulle ragazze di Fagnano e a salire sul gradino più alto del podio.

Incontenibile la gioia delle rossoblù al quindicesimo punto, che non si sono certamente risparmiate in cori ed esultanze.

«Siamo felicissimi e adesso sono certo che fino al 28 febbraio non si parlerà d’altro – ha dichiarato soddisfatto il coach Mario Frigo ancora una volta lo sport ha dimostrato quanto possa unire per raggiungere obiettivi comuni e lo dimostra soprattutto l’organizzazione di questo torneo che ha visto i tre oratori ciessini della città collaborare fittamente per ottenere la migliore riuscita. E’ stata una giornata bellissima, che ha dato un’interessante opportunità di condivisione a molte ragazze, per noi l’esperienza continua ma sono certo che tutti oggi non possano che essere contentissimi. Grazie veramente a tutti».

Emozionata Chiara Torresan capitana proprio della formazione vincitrice: «È arrivata una vittoria che non ci aspettavamo, ed è stata un’esperienza fantastica. Siamo state brave a rimanere concentrate per tutte le partite, ora continueremo a goderci questa Volley Tim Cup».

Insieme alle premiazioni sono giunti, doverosamente, i ringraziamenti, dalle parole dell’assessore allo sport del comune di Cassano, Alessandro Pasoli e del Presidente del Csi provinciale Redento Colletto. Pasoli ha detto: «I complimenti vanno innanzitutto alle 12 squadre partecipanti che hanno offerto un bellissimo spettacolo, e poi a tutta l’organizzazione che ha svolto un lavoro immenso. Il Csi ormai è una realtà ben radicata anche nella nostra zona e noi siamo orgogliosi di seguirla ed appoggiarla, perché lo sport, quello sano, sa regalare momenti unici. Nello sport si sa che si vince e si perde, ma credetemi, e non è una frase fatta, se dico che l’importante è davvero partecipare, perché significa già avere un’importante occasione di crescita».

Non si è sottratto al plauso nemmeno Redento Colletto: «È funzionato tutto alla perfezione: dall’arbitraggio, al pranzo, alle gare e sono felice di questo. Il grazie è sentito e d’obbligo per tutti i volontari che hanno collaborato alla riuscita della kermesse». Poi conclude: «Per quanto riguarda il lato sportivo non voglio invece dilungarmi troppo, anche perché nello sport sono sempre i fatti a descrivere al meglio le emozioni, l’unica cosa che dico a queste ragazze è che avrete l’occasione di rappresentare la provincia alla finale nazionale, è una bella responsabilità, mi auguro e vi auguro di farlo al meglio».

Per San Carlo il sogno continua e, come diceva qualcuno, «comunque vada sarà un successo».

A Varese San Carlo sogna la Volley Tim Cup