La Junior Tim Cup abbraccia l’Atalanta
Lunedì 23 oratori in azione a Zingonia, domenica 1 marzo prima della Samp
Un pomeriggio speciale, di più indimenticabile! È quello trascorso lunedì pomeriggio al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia dai ragazzi dell’Oratorio Calcio Boltiere ospiti dell’Atalanta per una seduta eccezionale di allenamento, insieme ai giocatori della prima squadra. I giovani calciatori, sono stati accolti da Elisa Persico, responsabile della comunicazione della società orobica, che dopo le presentazioni e i saluti di rito li ha subito accompagnati nel cuore del centro sportivo, sul campo dove tutti i giorni si allena la prima squadra nerazzurra. Grande stupore e un po’ di incredulità quando ad aspettarli in tenuta di allenamento hanno scoperto che c’erano lì, il capitano Gianpaolo Bellini, bergamasco di Sarnico, tra i pochissimi calciatori in attività a non aver mai indossato altra maglia se non quella della Dea. Con lui Daniele Baselli, Richmond Boakye e Marco D’Alessandro. Un po’ di palloni e subito al lavoro, suddivisi in gruppi insieme ai quattro giocatori atalantini tra passaggi, palleggi, dribbling e sfide a “torello”. Terminata la seduta di allenamento con questi compagni di serie A, scambio di gagliardetti e autografi sulle maglie ufficiali della Junior Tim Cup e, come sempre accade in queste visite nei centri sportivi, realizzazione di videomessaggi per la campagna contro il cyberbullismo #IlBulloèUnaPalla che hanno contagiato tutto l’ambiente nerazzurro. Il pomeriggio si è concluso con una bella merenda.
Lasciando il centro sportivo i ragazzi hanno commentano le azioni, raccontando ai propri compagni e allenatori le battute e i complimenti che Bellini, Baselli, Boakye e D’Alessandro gli hanno rivolto. Il prossimo appuntamento sarà domenica 1 marzo allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia”, dove due squadre degli oratori Fiorine e Verdellino, partecipanti alla Junior Tim Cup, giocheranno un’amichevole nel pregara di Atalanta-Sampdoria. Centro Sportivo Italiano, Tim e Lega Serie A tornano così in campo, anche a Bergamo, promuovendo e sostenendo una competizione di calcio giovanile che, oltre all’aspetto sportivo, celebra quel patrimonio di valori, storie e buone pratiche che costituiscono il riferimento del progetto di Tim “Il calcio è di chi lo ama”.