Casa Comitato a Reggio Calabria
Grande successo martedì 9 novembre per il Centro Sportivo Italiano di Reggio Calabria . nel giorno della tappa calabrese di Casa Comitato. In un primo momento del pomeriggio c'è stato l'incontro tra il Sindaco della Città di Reggio Calabria Dott. Giuseppe Raffa e la Presidenza Nazionale CSI, durante il quale il Sindaco si è mostrato disponibile a garantire al CSI di Reggio Calabria sostegno e appoggio per tutte le iniziative che verranno promosse in futuro. Al sindaco è stato consegnato il Discobolo d'oro CSI. Subito dopo la carovana ciessina ha fatto visita alla Scuola Calcio F. Cozza Campione Nazionale in carica nella categoria Under 14 calcio a 11. I dirigenti Csi hanno preso visione del progetto di sviluppo in atto presso l'impianto sportivo di Bovetto. A fare gli onori di casa il Direttore della Scuola Calcio Pietro Rizzo e il Segretario Paolo Siclari. Più tardi c'è stata la visita presso l'Istituto Maria Ausialiatrice di Modena dove ad attendere il gruppo Dirigenti CSI c'era il Presidente della Pgs Olimpia 2000 Carlo Vitale. Il presidente ha presentato le attività della Società sportiva evidenziando come si possono raggiungere risultati sportivi pur mantenendo il rispetto della persona. In serata il Presidente Nazionale Massimo Achini ha incontrato il gruppo dirigenti dei Comitati di Reggio Calabria, Lamezia e di Tirrenico. Nel suo intervento ha ribadito l'importanza del gruppo e della squadra ,complimentandosi per i progetti sportivi vincenti promossi a Reggio Calabria in particolare per quest'ultimo Festival dello Sport Educativo "ReggioCalabria Sportinfest 2010" del mese di ottobre.
Subito dopo ,all'interno dell'incantevole Palazzo della Castelluccia, storico incontro tra i dirigenti CSI e quasi settanta società sportive provenienti da oltre trenta Comuni della Provincia di Reggio Calabria. Hanno portato il loro saluto il Presidente del Coni di Reggio Calabria Prof. Giovanni Filocamo, il Presidente CSI Calabria Renzo Ambrogio, il Presidente della Fipav Reggio Calabria Prof. Giuseppe Cormaci, il Consulente ecclesiastico CSI Calabria Don Nuccio Cannizzaro, che nel suo intervento ha evidenziato la necessità di un riscatto del Sud, a partire dalla centralità dello Sport come fattore di riscatto sociale. Presente anche il Direttore della Pastorale Giovanile Don Mimmo Cartella,il Direttore dell'area Formazione Csi Reggio Calabria Pietro Inuso e l'amico del Csi Maurizio Casadidio, affetto da Sla.
I lavori, moderati dal presidente del CSI di Reggio Calabria Paolo Cicciù, sono proseguiti con l'intervento del Presidente del Coni Calabria Dott. Mimmo Praticò che nel suo intervento ha sottolineato come il CSI di Reggio Calabria ha realizzato in un mese attività che altri enti organizzano in un anno. Ancora Praticò < Il CSI sta sviluppando percorsi educativi nuovi capaci di coinvolgere i giovani e le società sportive giovanile della Provincia. Siamo al fianco del CSI che negli ultimi anni ha rivoluzionato la cultura sportiva in Calabria>. Parole forti quelle del dott.. Pino Capua, Presidente della Commissione Nazionale Antidoping della FIGC e Assessore allo Sport del Comune di Reggio Calabria. <Oggi troppo spesso lo sport è rinchiuso dentro una logica che punta all'aiutino invece di allenare al sacrificio e al rispetto delle regole. Dobbiamo sdoganare quelle logica che vede la nostra terra solo legata ad episodi di malavita o criminalità senza promuovere le ricchezze e i talenti che il nostro territorio sa esprimere . Il Csi sta centrando questo obiettivo sviluppando itinerari di sport educativo esemplari e da replicare come buone prassi >.
Prima della conclusione dei lavori un saluto è arrivato anche dalla Reggina calcio con l'intervento del Dott. Salvatore Loiacona, responsabile del settore giovanile, che ha manifestato la disponibilità ad ospitare presso il Centro Sportivo S. Agata manifestazioni Csi, in particolare le finali del campionato Oratorio Cup 2010-2011. A concludere la serata di Casa Comitato il Presidente Nazionale CSI Massimo Achini. <Il Csi è pronto a lanciare una sfida bella e nello stesso tempo ambiziosa. La vostra presenza, il vostro prezioso lavoro all'interno delle società sportive è la giusta risposta a quanto oggi la società la contemporanea ci propina. Troppo spazio all'apparire e poca attenzione all'essere. I giovani e i ragazzi hanno bisogno di testimonianze e il vostro impegno giorno dopo giorno ora dopo ora è la testimonianza che lo sport, il vero sport può cambiare le cose>.
Durante la serata consegnati i premi Sportinfest 2010. A ricevere l'ambito riconoscimento sono stati Nuccio Romanò nella sezione sportivo dell'anno a Demetrio Sorgonà premiato come Dirigente sportivo dell'anno.