19 marzo 2015

Il Tour delle regioni approda in Liguria

Giovedì 19 marzo si sono incontrati a Genova i dirigenti dei comitati liguri

La Presidenza nazionale prosegue il Tour delle regioni che la porta da Bergamo a Genova.

Il 19 marzo 2015 Genova ha ospitato, all'interno della sede regionale del CONI, la seconda tappa del Tour delle Regioni. Tutti presenti i comitati della Liguria, coordinati dal presidente regionale Cristiano Simonetti.

Hanno portato un saluto ai presenti il presidente regionale del CONI Liguria Vittorio Ottonello e l'assessore regionale allo sport Matteo Rossi.

Per la Presidenza nazionale erano presenti il presidente nazionale Massimo Achini e il direttore dell'Area Territorio Daniele Pasquini.

A seguire gli interventi degli ospiti e dei comitati.

Saluto del presidente del CONI Regione Liguria, Vittorio Ottonello

Saluto del presidente del CONI Regione Liguria, Vittorio Ottonello

Il Presidente del CONI Liguria da il benvenuto ai dirigenti del CSI. Ricorda che tutti i dirigenti sportivi hanno una missione da compiere, quale la formazione, la crescita, l'educazione. Lo sport non può essere un obiettivo a se stante.

Ricorda che Genova, per la classifica del Sole 24 Ore, é tra le prime città italiane per lo sport.

Riprendendo i festeggiamenti del CSI per i settanta anni dalla fondazione, sottolinea che il CSI è una associazione in cammino, cresciuta sulle spalle di molti.

Ringrazia il presidente regionale Cristiano Simonetti per il lavoro che sta svolgendo. Spiega che ha un nipote che é cresciuto nel CSI e questo gli ha permesso di scoprire valori sani e forti. 

Saluto dell'assessore regionale allo sport della Liguria, Matteo Rossi

Saluto dell'assessore regionale allo sport della Liguria, Matteo Rossi

L'assessore ringrazia il CSI per il lavoro che svolge sul territorio. Dichiara che c'é la volontà di sostenere gli EPS in modo meritocratico, in modo da valorizzare le risorse economiche che sono sempre meno.

Mettere al centro lo sport nelle politiche regionali permette di essere trasversali su salute, educazione, sociale, turismo, impiantistica, risparmio energetico ... 

CSI Chiavari

CSI Chiavari

Luca Curotto

Mostra l'album di figurine realizzato insieme alle società sportive.

Racconta la bontà del torneo degli oratori, in particolare dell'esperienza vissuta allo Stadio Marassi.

Sul fronte della comunicazione:

  • Mostra uno spot televisivo sul comitato di Chiavari, che va in onda su una televisione locale;
  • Illustra un DVD che raccoglie le attività e le proposte del comitato.

Illustra alcune attività sportive svolte dal comitato tra cui:

  • Le arti marziali, che sono in notevole espansione;
  • Il Cheerleading;

Mostra le immagini dell'alluvione avvenuta a Chiavari e dalla quale é nata l'idea di aiutare gli impianti danneggiati con dei materiali. Ringrazia la Presidenza nazionale per il contributo di 5.000 € in materiali sportivi.

Chiede di anticipare la programmazione dell'attività sportiva nazionale.

 

Stefania Simonetti

Illustra due corsi di formazione rivolti alle società sportive:

il corso BLSD 

Corso base sul linguaggio dei segni, rivolto agli allenatori e alle insegnanti

Sul fronte ecclesiale, il CSI Chiavari è stato coinvolto dal vescovo per realizzare iniziative di pallavolo, pallacanestro e calcio a 7 per i preadolescenti.

CSI Genova

CSI Genova

Enrico Carmagnani

Illustra l'organigramma del comitato soffermandosi in particolare ringraziando Adriano Bianchi, memoria storica del comitato CSI Genova, che sta aiutando la crescita del comitato. Spiega la scelta di aver individuato un segretario che fosse punto di riferimento per tutti i settori. L'organizzazione del comitato servirà a dare continuità anche nel futuro.

Spiega le difficoltà che si incontrano nel promuovere attività amatoriali, a causa della concorrenza di altri EPS che promuovo attività con ASD che di fatto sono "aziende".

Sull'attività giovanile evidenzia:

  • l'investimento fatto nelle attività parrocchiali, agevolato dalla Junior Tim Cup. Il torneo degli oratori è stato aperto solo alle parrocchie. Critica il fatto che alla finale nazionale di Roma  ci siano di fatto squadre federali mascherate da squadre di oratorio.
  • un torneo al quale partecipano 14 parrocchie aderenti dell'Azione Cattolica, che sta diventando anche un bacino per reclutare nuovi arbitri.
  • la grande mole di squadre (101) nel settore giovanile dei campionati di calcio nazionali
  • Il movimento crescente della pallacanestro
  • la difficoltà a promuovere la pallavolo, per la quale si stanno cercando rapporti con società importanti presenti sul territorio.

Comunica che il comitato si sta muovendo per collaborare con le scuole cattoliche, per realizzare un torneo con la FIDAE. Su questo chiede aiuto alla Presidenza nazionale.

Ringrazia la Presidenza nazionale per l'evento della Mc Donald.

Si sofferma sullo sforzo:

  • nell'accompagnare le parrocchie e le associazioni nelle procedure burocratiche e giuridico - fiscali
  • lavorare soltanto sulla base del volontariato

 

Gian Maria Baldi

 

Spiega che il sito internet del comitato é ancora sulla vecchia piattaforma e chiede delucidazione su come operare.

Chiede di avere la programmazione del nazionale prima della programmazione dei comitati territoriali.

Chiede informazione sul servizio civile  nazionale

Ritiene che sia necessario un corso di formazione sulla progettazione al fine di intercettare  bandi e risorse pubbliche.

 

Adriano Bianchi

Evidenzia l'annosa difficoltà nei rapporti con la compagnia assicurativa che "fatica" a liquidare gli infortuni mettendo in difficoltà l'immagine del CSI.

CSI Imperia – Sanremo

CSI Imperia – Sanremo

Roberto Cenzon

Si sta cercando di ripianare il debito del comitato che l'attuale consiglio ha ereditato verso la Presidenza nazionale. Spiega che la precedente gestione del comitato aveva portato a moltiplicare società sportive, che in realtà non pagavano la quota. Questo ha generato il debito del comitato verso la Presidenza nazionale. La scelta attuale del comitato è di "ripulire" da queste affiliazioni, anche se questo comporta una diminuzione del numero delle società affiliate.

Racconta le attività svolte:

  • l'attività di pallavolo svolta dal comitato è la più forte della Liguria: ci sono arbitri di livello nazionale e formatori; per numero di squadre il campionato del CSI supera quello della FIPAV, creando qualche difficoltà nel rapporto con la federazione.
  • Nell'unione tra il comitato CSI di Sanremo e Imperia sono state perse molte società di calcio, che sono passate alla FIGC. Si sta lavorando per ripartire con l'attività giovanile.
  • La ginnastica artistica e ritmica viene osteggiata dalla Federazione; tuttavia le società hanno chiesto al CSI di realizzare corsi per giudici.
  • Il comitato parteciperà al corso di formazione nazionale che si svolgerà a Montecatini.
  • Si sta collaborando con il CSI di Savona per la gestione delle attività di pallavolo.

Nei rapporti con le istituzioni:

  • Ci sono difficoltà di dialogo con il comune di Imperia, in particolare per l'utilizzo delle strutture sportive.
  • Si organizza una manifestazione podistica per la quale il comune di Pigna concede anche un contributo.
  • È stato aperto un contatto è un rapporto con il liceo sportivo, grazie ad una attività di pallavolo che il comitato sta svolgendo gratuitamente.

Racconta che la segreteria è aperta tutte le mattine, grazie all'impegno gratuito della segretaria del comitato. Questo permette di avere un contatto continuo con le società sportive.

Chiede alla Presidenza nazionale di organizzare un incontro con la presenza di don Alessio  Albertini per il 3 ottobre 2015.

Chiede spiegazioni rispetto alla disattivazione del sito csi-net del comitato.

 

Alessandro Merlo

Il comitato ha un sito molto visitato e che ha permesso di far conoscere il CSI. Questo ha un costo annuo e pertanto chiede se c'é possibilità di avere il sito della Presidenza nazionale gratuitamente.

Il tesseramento online ha riscontrato molte resistenze, in particolare perché le società erano abituate a non pagare con puntualità. Inoltre c'é il problema dei costi del conto corrente Unicredit, che non sono da trascurare per un comitato così piccolo come Imperia.

Chiede di migliorare la ricerca di documenti all'interno del sito nazionale.

CSI La Spezia

CSI La Spezia

Andrea Del Santo

Il comitato vive delle difficoltà non indifferenti, in particolare nella gestione del comitato. Le attività ci sono, ma ci sono poche persone disponibili e il ricambio dei dirigenti è molto difficile. Questo rischia di lasciare indietro alcuni adempimenti "burocratici" come aggiornare il DOAS e il CEAF.

È stato fatto anche il tentativo di coinvolgere dirigenti delle società sportive, ma con grande difficoltà.

Questo ha portato a ridimensionare le attività, in particolare due campionati di calcio, che ormai non rispecchiavano la mission del CSI.

Si è puntato sull'attività con le parrocchie: il rapporto con il vescovo diocesano è buono, ma non sempre significa in automatico poter avere attività nelle parrocchie. Tuttavia questo ha portato a far nascere attività di tennis tavolo, biliardino e due campionati di calcio a 7.

Per la formazione si investirà su cinque giornate per animatori parrocchiali e un incontro con i seminaristi.

Alcune attività sono di carattere interregionale: con l'Emilia Romagna lo sci e con la Toscana la ginnastica.

Si farà un circuito di minivolley.

Non c'è un sito internet ed è un problema da affrontare.

CSI Savona - Albenga

CSI Savona - Albenga

Francesca Parodi

La situazione del comitato non è semplice. Ringrazia i consiglieri del comitato, per lo spirito di volontariato. Ritiene che ci sia una difficoltà nel conciliare il volontariato con la necessità di offrire dei rimborsi ai giovani che si avvicinano.

Spiega le attività svolte:

attività motorie sviluppate per l'infanzia

pallavolo, insieme al CSI Imperia

l'atletica

attività in una scuola, che si concluderà nel CSI Day

Spiega che si sta lavorando al rilancio delle attività giovanili. Sottolinea la errata tempistica di lancio del progetto nazionale Sport & Go.

La grande difficoltà è il rapporto con la diocesi: si sta cercando di ricucire una relazione basata su estremi formalismi. Il consulente ecclesiastico, che non è un sacerdote ma un diacono, è una presenza non sufficientemente incisiva.

Un'altra grande difficoltà è la carenza di impianti sportivi.

Chiede delucidazioni sul tesseramento online e sull'apertura del conto, che diventa un costo aggiuntivo per il comitato.

CSI Liguria

CSI Liguria

Cristiano Simonetti

La parola chiave di questo mandato é stata "insieme". C'é stata molta coesione tra i presidenti, senza comunque lesinare confronti duri.

Evidenzia i problemi economici della regione. Essendo il contributo legato alle attività realmente svolte e dovendo organizzare le attività nazionale della formazione, il contributo della Presidenza nazionale risulta scarso e insufficiente per puntare sulla promozione della regione.

L'obiettivo posto all'inizio del quadriennio dalla presidenza regionale era quello di inserire una disciplina nuova ogni anno: si è lavorato per creare il calcio femminile, il calcio maschile, la pallavolo giovanile, il nuoto.

Evidenzia che un percorso regionale porta in vantaggio a tutti i comitati, purchè ci sia lo sforzo da parte dei comitati di individuare alcune squadre e società che possano partecipare alle attività.

Rispetto al futuro dichiara necessario un rinnovo "programmato" all'interno dei comitati.