I preti sciatori vincono sul Tonale
Le vie del Signore sono infinite. Anche tra i paletti di uno slalom gigante è possibile evangelizzare attraverso lo sport. La hanno testimoniato al meglio stamattina circa 30 sacerdoti con gli sci e tuta da neve nel campionato nazionale dei preti e religiosi sciatori promosso dal Csi.
Sulla pista Serodine del comprensorio sciistico di Ponte di Legno/Tonale, gli ecclesiastici hanno gareggiato su due manche suddivisi in categorie in base alle fasce di età.
Sommando i tempi cronometrici delle due prove il più veloce fra tutti è stato fra gli under 60 Don Stefano Bianchi, Vice-parroco della parrocchia Santa Maria Nascente di Livigno, un abitué di questa manifestazione: «Mi sono divertito molto ed è stata una bella esperienza sportiva. Come ha evidenziato Don Alessio Albertini è importante vivere questi momenti come occasioni di condivisione e di fraternità. – ha dichiarato il barbuto della diocesi di Como - Nella provincia di Sondrio molti ragazzi praticano lo sci e credo che sia importante che i preti si avvicinino all’esperienza sportiva perché lo sport può rappresentare un’importante esperienza educativa».
Più giovane, 40 anni, ma più lento di circa 3 secondi il collega lariano Don Gianluca Dei Cas comunque primo sul podio nella categoria under 50.
Altri ori per Como. Il più veloce under 40 è stato Don Nicola Schivalocchi, classe 1988, che ha preceduto il lariano Don Antonio Locatelli della diocesi orobica e Don Daniele Bernabei della diocesi di Modena. Tra gli under 70 Don Giacomo Santelli ha preceduto Don Gianfranco Ciaponi di Como.
Tra i più esperti over 70 l’unico sotto i 2 minuti è stato il bresciano Don Ezio Contrini, classe 1943 della diocesi di Brescia, che ha messo in fila il trentino Don Tommaso Flaim e Don Giannino Regolani di Fidenza, capace con una bella seconda manche di staccare Don Virgilio Torresani di Trento.
Dopo la simpatica benedizione dei preti e religiosi sciatori, domani entrerà nel vivo il 17° Campionato nazionale di Sci con il gigante di apertura che classificherà per ogni categoria, gli atleti più veloci “runners” dai più lenti “sleepers”.