Disco verde della Camera al ddl bilancio 2009-2011, che conclude cosi' le votazioni sulla manovra per il 2009, ora definitivamente approvata. I voti a favore sono stati 275 mentre i contrari 179. Passa anche l'emendamento che salva il Coni dal taglio prospettato in precedenza di 113 milioni di euro. Attraverso un maggiore prelievo fiscale sulle slot-machine (dal 12,7% al 13,4%), infatti, il Comitato Olimpico italiano potra' recuperare circa 150 milioni di euro.
E' stata definitivamente approvata alla Camera (275 voti a favore e 179 contrari) la manovra finanziaria per il 2009. Via libera all'emendamento che salva il Coni dal taglio prospettato in precedenza di 113 milioni di euro. Attraverso un maggiore prelievo fiscale sulle slot-machine (dal 12,7% al 13,4%), infatti, il Comitato Olimpico potrà recuperare circa 150 milioni di euro. Il prelievo fiscale nei confronti del settore delle newslot era già stato aumentato di recente dello 0,7% per garantire la sopravvivenza dell'Unire, l'ente che gestisce l'ippica. Ora, con un ulteriore 0,7% che finirà nelle casse del Coni, la quota del prelievo fiscale verso le slot machine viene innalzata complessivamente all'1,4%, per essere equamente divisa tra i due enti. Tradotto in cifre, approssimativamente 300 milioni di euro totali, 150 milioni a testa.