Scudetti Csi: Milano, tris nel volley
Nove titoli assegnati alle squadre top junior ed open: sei emiliane sul podio
A Montecatini Terme, la bella cittadina termale toscana, per un mese eletta capitale dello sport Csi, sono stati assegnati al termine dei gironi di finale, gli ultimi 9 scudetti della stagione Csi. Sul podio le squadre di calcio, pallavolo e pallacanestro delle categorie top junior e open, qualificatesi dopo aver superato nell’anno le finali provinciali, regionali e in alcuni casi interregionali. In campo 824 atleti di 39 comitati territoriali Csi che hanno raggiunto la Toscana da 17 diverse regioni italiane.
Nel basket e nel volley open arrivano solo conferme. I nuovi campioni Csi sono le stesse formazioni scudettate un anno fa in Toscana. A denti stretti resta il triangolino arancioblu cucito sulle canottiere cestistiche dell’Aleandre Basket Reggio Calabria, così come, sulle maglie dell’Ausl Ravenna (pallavolo maschile), del Precotto Milano (pallavolo Mista) e dell’UP Settimo Milano (pallavolo femminile), la società che con il titolo ottenuto anche dal sestetto femminile top junior, concede sottorete il suo personale bis tricolore, regalando al comitato di Milano una fantastica tripletta.
Il bottino della Lombardia è rimpinguato anche dal bell’argento ottenuto dal Volley My-Strak Mantova, battuta 3-0 in finale dai romagnoli dell’Ausl Ravenna.
Emilia protagonista anche con i due argenti di Modena e Forlì nel volley, con Reggio Emilia di bronzo nel calcio a 5 maschile e ancor più con l’ altro oro, il solito di Bologna nel calcio a 5 femminile, ottenuto dal quintetto del Decima Sport Camp, 4-1 in finale sullo Sporting Locri.
Reggio Calabria supera però le “due torri” nella pallacanestro con il quintetto open dell’Aleandre, la squadra di coach Saccà, che, dopo aver vinto lo spareggio meridionale contro il Pegaso Trapani, ha sudato anche contro la mitica Steffy Basket Bologna, bissando il successo del 2014.
Roma fa festa 6-5 ai rigori con l’undici del San Filippo Neri – Municipio XVIII, campione nel calcio open. C’è voluto il dischetto contro la Squadra del Capitano Salerno, che aveva chiuso in parità (1-1) i tempi regolamentari. Nella capitale arriva anche il bronzo top junior delle pallavoliste del San Giorgio, che relega al quarto posto in classifica Cuneo.
Lazio-Piemonte protagoniste della finali maschile di calcio a 5 open, con i ciociari del Mass battuti dagli astigiani del Pat Trasformatori, che con un netto 6-2, brindano al titolo nazionale. Piemontesi altre due medaglie (4 podi complessivi) ottenute da Verbania nel volley e nel calcio a 7 open maschile. In Toscana resta il titolo conquistato dall’eptetto pistoiese del Gran Ducato, 3-1 ai rigori contro il Country Sport 07 Bari, bella e unica medaglia pugliese.
La Campania e le Marche possono sorridere rispettivamente grazie a Salerno e Cava, bronzo femminile nel calcio a 5 e a Fermo e Macerata che nella pallavolo open femminile e mista hanno chiuso al secondo e terzo posto.
Perugia e Pordenone fanno festa grande dopo aver conquistato il gradino più basso del podio, vincendo con il Maldossi e il Villotta le finali per il terzo posto nel basket e nel calcio a 11.