Due gol per ripartire
Il ludobus solidale in viaggio nelle Marche
A Monteprandone la “TerremotoCup”.
Il 24 aprile, ad 8 mesi esatti dal sisma del 2016, un pomeriggio di gioco è stato organizzato dal CSI Comitato Provinciale di Ascoli Piceno e dalla Diocesi di San Benedetto del Tronto, con le squadre dei Terremotati formata dai ragazzi di Amatrice, Arquata, Accumoli, degli Amministratori formata dai sindaci dell’ANCI, la squadra dei Volontari coordinata dal Csi formata dai rappresentanti dei Vigili del Fuoco, dell’Esercito, della Protezione Civile, dal Servizio Civile, Azione Cattolica, Centro Sportivo Italiano e dalle altre Associazioni che prestano servizio nei luoghi di ospitalità, e la Nazionale dei Sacerdoti SIC, tutti in campo per giocare la stessa partita, quella della ricostruzione, non solo quella degli edifici, ma anche e soprattutto quella fra le persone e le relazioni.
Al grido di Un Gol per ripartire! sono scesi in campo, tutte le squadre raccolte a centro campo con gli arbitri del Csi piceno hanno osservato un minuto di silenzio e poi sulle note dell’inno di Mameli si sono stretti al ricordo di quel famoso 24 agosto che ha segnato in modo indelebile le vite di tutti.
Le squadre si sono affrontate in campo con partite da tempi unici. Ha vinto la rappresentativa dei Terremotati che si è imposta sulla squadra formata dagli amministratori dell’ANCI Marche per 3-0 mentre la squadra dei volontari si è imposta sulla squadra dei sacerdoti per 3 a 1.
Nella Santa Messa, officiata in memoria delle vittime del terremoto, che ha preceduto l’evento sportivo, concelebrata dai sacerdoti della SIC e dai due vescovi, Mons. Giovanni D’Ercole vescovo di Ascoli Piceno e Mons. Carlo Bresciani vescovo di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, è stato ricordato l’importanza di essere comunità, ricostruire relazioni per rinascere come persone.
All’interno dell’evento è stato allestito un villaggio dello sport per i bambini e le famiglie con il supporto del Ludobus “Un Gol per ripartire”, griffato Csi, Inter e Suning Sports alla sua prima tappa solidale nei territori colpiti dal sisma, dopo la presentazione ad Appiano Gentile. Gioco, divertimento e speranza: aver regalato un pensiero felice nella memoria dei tanti segnati da giorni di tristezza e dolore, con lo sport si può ridare quella speranza che è il segno del nostro Csi.
A Sirolo il 25 Aprile è nella solidarietà
Il Camping Green garden di Sirolo il 25 Aprile ha vissuto una giornata diversa, all’insegna dell’animazione e della solidarietà. In questo campeggio sono ospitate numerose famiglie provenienti dall’area dell’alto maceratese duramente colpita dal sisma di ottobre e martedì hanno trascorso la giornata di festa insieme al Csi di Macerata.
I volontari arancioblu hanno allestito due campi di gioco, uno per la pallamano, calcetto e pallavolo, mentre l’altro per i più piccoli ma anche per i loro genitori, con una grande pista di biglie, attrezzi per giocare ad hockey sull’erba, baby dance e numerosi materiali con cui creare percorsi per far divertire i bambini. Sempre protagonista il “ludobus” nerazzurro un van dotato di tutto il necessario per organizzare giochi e altre attività, donato dalla Internazionale FC, Suning Sports e dal CSI nazionale, nell’ambito del progetto “Un gol per ripartire”, che prevedrà nel territorio marchigiano anche una serie di campi estivi con animatori da tutta Italia e la costruzione di un impianto polisportivo a Tolentino.
Tutti i partecipanti, non solo gli ospiti del camping ma anche molti bambini provenienti da altre strutture costiere, sono rimasti entusiasti dell’iniziativa, davvero un bel momento di sport e svago vissuto insieme.