16 maggio 2017
Ginnastica Ritmica: 1252 farfalle in pedana a Lignano
Dal 16 al 21 maggio il PalaGetur ospita il 12° Campionato nazionale di specialità. In gara 1252 ginnaste (di cui il 78% under 14) provenienti da 12 regioni, in rappresentanza di 82 società sportive e 38 comitati territoriali Csi.
Il PalaGetur di Lignano Sabbiadoro è pronto ad ospitare, dal 16 al 21 maggio, il 12° campionato nazionale di ginnastica ritmica.
Sono 1252 le finaliste in gara, in rappresentanza di 82 società sportive, di 12 regioni e 38 comitati territoriali Csi che si esibiranno nel programma individuale, di coppia e di squadra nelle diverse specialità: corpo libero, palla, fune, cerchio, nastro e clavette.
La ginnastica ritmica è una disciplina praticata soprattutto nelle fasce giovanili, infatti il 78% delle finaliste è under 14.
Tra le regioni italiane più rappresentate spicca la Lombardia che porterà in pedana 301 ginnaste, seguita dall’Emilia Romagna con 267 atlete, il Piemonte (153), la Sardegna (106), e la Liguria (101). Milano, Novara e Teramo i comitati ciessini con più finaliste in gara, rispettivamente con 214, 113 e 82 ginnaste.
Protagoniste della finale arancioblu soprattutto le ginnaste più piccole in gara (5 e 6 anni): Arianna Imasso della Mater Misericordiae, dalla Liguria, e Giorgia Cabras della Ritmica Athena, dalla Sardegna.
Nel pomeriggio di martedi 16 maggio la finale di ritmica entrerà nel vivo alle ore 16:30 con le prime gare delle categorie lupette. Proseguiranno fino al 21 maggio in cinque intense giornate di gara con le categorie dei programmi individuali, di coppia e di squadra: esordienti (small, medium, large), 1^ categoria (small, medium, large, super); tigrotte (medium, large, super); Allieve (medium, large, super); 2^ categoria (small, medium, large, super); Ragazze (medium, large, super); 3^ categoria (small, medium, large, super); Junior (medium, large, super).
La finale di ginnastica ritmica targata Csi si concluderà domenica 21 maggio con le ultime gare della categoria Senior (medium, large, super).
