Il CSI a Bruxelles per il progetto 3SP
Il 15 ed il 16 Maggio si è svolto presso il CEC (Comité Européen de Coordination), il 4° meeting del progetto europeo Special Sport for Special People (3SP), grazie all’organizzazione del partner belga Eric Degimbe (direttore del CEC) e la supervisione ed il coordinamento della Scuola Centrale di Formazione (SCF), capofila del progetto.
Nelle due giornate di meeting i partner hanno condiviso le informazioni e le esperienze della Fase Test del progetto, in cui i 6 paesi delle associazioni partecipanti hanno visto coinvolti circa 700 ragazzi tra i 14 ed i 18 anni nella sperimentazione degli “Educational Kits”. La sperimentazione si pone l’obiettivo di promuovere l’attività motoria e sportiva come strumento di prevenzione per la salute, di inclusione sociale e sviluppo di capacità e competenze denominate “life skills”. L’evento è stato anche l’occasione per discutere l’organizzazione del meeting finale del progetto, che si svolgerà ad Ottobre in Italia e dove il CSI avrà un ruolo chiave nell’organizzazione dell’evento.
Mercoledì 17 Maggio i partner hanno partecipato anche alla conferenza internazionale sportiva dal titolo “The Importance of Sport in Adolescent age to promote healthy lifestyles” presso l’European Economic and Social Committee (EESC).
Tatjana Babrauskiene-EESC (Vet expert) ha aperto la conferenza con una breve introduzione sull’importanza della relazione tra sport, scuola e futuro lavorativo dei ragazzi nelle scuole professionali.
A seguire il direttore di Scuola Centrale di Formazione (SCF), Giovanni Zonin, ha messo in evidenza il ruolo della scuola nell’accompagnare ed educare i ragazzi alla ricerca del benessere come base da cui partire per costruire il proprio futuro. Simone Mongelli (SCF) ha presentato il progetto 3SP descrivendo obiettivi e finalità, mentre i partner di Spagna, Inghilterra e Germania hanno illustrato gli “Educational Kit”.
Sono intervenuti inoltre: Yves Le Losteque, responsabile dell’Unità sportiva della Commissione Europea, che ha mostrato stupore ed entusiasmo per il progetto ed ha presentato le novità sui programmi europei dedicati ai giovani, lo sport e la cultura; Paolo Casalino, capo dell’ufficio della Regione Puglia; Anne-Catherine Margot per ALTEO sport e Olga Adroher dal Ministero dell’Educazione del Governo di Catalogna che hanno riportato le rispettive esperienze nell’attività di promozione sportiva nel proprio ambito di appartenenza.