Tanta Lombardia nella Ginnastica Artistica
Mantova al top del medagliere assoluto, Varese nella Ginnastica Insieme
La ginnastica è arte e la si innalza con il tempo, la costante dedizione e la passione. C’è questo scritto sul sipario virtuale del 15° Campionato nazionale di Ginnastica Artistica Csi, conclusosi al PalaGetur di Lignano Sabbiadoro domenica 11 giugno. Trave, volteggio, corpo libero, parallele, minitrampolino, sono stati gli attrezzi su cui si sono esibiti la bellezza di 2340 (199 maschi e 2141 femmine) finalisti del Csi. Infinite emozioni, body scintillanti, ruote, salti, prese, capriole, tutto fra sorrisi, un filo di tensione e tanta concentrazione. Tutto è filato al meglio, al vaglio della giuria (38 i giudici alternatisi ai tavoli) che, lungo le sei giornate, dal mattino alla sera ha potuto valutare tutte le categorie (dalle pulcine alle senior) impegnate nei diversi programmi di attività (large, small, medium, super B, super A, top level)
Erano 118 le società a Lignano, provenienti da 34 comitati territoriali Csi. Difficile fondere sinteticamente la qualità tecnica esibita nella mole di esercizi assieme alla quantità numerica partecipativa. Un’istantanea riepilogativa può darla però il medagliere per società sportive aggregato, sommando i risultati di tutte le classifiche “assolute”, (i migliori attrezzi del programma individuale). A livello geografico è successo pieno della Lombardia, presente con 605 atleti, e capace di conquistare 64 medaglie, 24 d’oro, 19 d’argento e 21 di bronzo. Nello specifico è stato Mantova il comitato più artistico, 29 volte sul podio degli “assoluti”, con 12 campionesse, 8 body d’argento, e 9 bronzei. Positivo il contribuito nel forziere regionale di Brescia e Varese entrambe con 4 titoli nazionali conquistati, quindi Milano, Lecco e Bergamo. Nel medagliere per regione a sorridere c’è poi il Lazio con 7 ori, 5 argenti e 4 bronzi: sugli scudi le palestre viterbesi (due ori e 8 atleti sul podio, a metà tra argento e bronzo) e quelle romane (tre ori griffati Diada Sport). Dietro loro l’Emilia Romagna, che, di 577 finaliste in gara ne ha portate sul podio “assoluto” 23 (5 ori, 8 argenti e 3 bronzi). A seguire il Piemonte (4-6-3), il Trentino Alto Adige (3-5-3) il Veneto (2-3-1), la Campania (2-2-1), le Marche (2-0-1), la Sicilia (1-1-2), l’Abruzzo (1-1-1) e la Toscana (0-0-1).
Da menzionare le stelline della Gymnica 2009 Mantova, società che oltre ad aver raccolto nel medagliere “assoluto” 10 pregiatissimi ori, 4 argenti e 2 ori, è finita tre volte sul gradino più alto del podio nel medagliere del programma small. Sempre lombarde, ma di Varese le migliori performances a squadre di ginnastica artistica. Nella Ginnastica Insieme, infatti, nel programma a squadre della finale, trionfa nel medagliere aggregato il Centro Didattico Sportivo (3 ori, 2 argenti e un bronzo) seguito dalle concittadine della Body Art Club, con sei sul podi, due per ogni metallo. Nel medagliere a squadre terza è la Gymnova Reggio Emilia, quarta l’Airone Mantova e quinta La Ginnastica Pro Novara 1881.
Domenica 11 giugno subito protagonisti i duecento ginnasti arancioblu, impegnati nel volteggio, corpo libero, nelle parallele pari e nel minitrampolino assoluto. Nella classifica di quest’ultima specialità, sono state Varese e Teramo a vincere più medaglie, 8 per ciascun comitato, 3 d’oro, 3 d’argento e 2 di bronzo. Benissimo i ragazzi della Ginnastica Trapani (6 podi, tre campioni) come i virgiliani dell’Airone (8 sul podio, ma con 4 bronzi). Tris d’oro al minitrampolino assoluto anche per la Ginnastica Trento. Due successi acrobatici per Ginnastica 2000 Novara, Juppiter Viterbo, Angel’s Flight Trento e Ginnastica Artistica Trentina
La finale del campionato nazionale di Ginnastica Artistica, rientrava tra le iniziative nel calendario del Festival dello Sviluppo Sostenibile. Si è infatti parlato di Asvis nel corso della settimana friulana, in particolare dell’obiettivo Salute Benessere