Il CSI saluta il suo grande amico Mondonico
Il Centro Sportivo Italiano si unisce al lutto che ha colpito il calcio italiano per la scomparsa di Emiliano Mondonico, che si è spento a 71 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore. Dopo la lunga esperienza di allenatore, negli ultimi anni ha partecipato a diverse iniziative del CSI come testimonial dei valori di lealtà sportiva e rispetto del prossimo.
«Lascia in noi, che lo abbiamo conosciuto bene, e in tutto il CSI un grande vuoto, una sofferenza vera e profonda. – ha dichiarato il presidente nazionale del CSI, Vittorio Bosio - Per quanto fosse conosciuto e popolare soprattutto per le sue eccellenti qualità professionali, messe a frutto in anni di successi nei livelli più alti del mondo calcistico e sportivo in genere, Emiliano aveva sempre rivestito con sincera dedizione il ruolo di testimonial del CSI per il progetto educativo e formativo dell'Associazione. Lo ha fatto con sincera partecipazione, portando in giro per tutta Italia il suo convinto sostegno all'impegno degli oratori e delle società sportive del CSI. Ha saputo perciò conquistare le vette più alte del calcio professionistico senza mai montarsi la testa, ma rendendosi sempre protagonista del valore educativo dello sport soprattutto praticato nelle periferie più disagiate. Uomini come Mondonico sono rari e preziosi e lasciano tracce indelebili nella storia di un popolo. A noi, insieme con l'orgoglio di averne condiviso le scelte etiche e morali, rimane il dovere di continuare sulla strada iniziata insieme con lui. Glielo dobbiamo per la grandezza del suo esempio e per la forza dell'amicizia che ci ha uniti. Grazie Emiliano, ora riposa in pace».