25 giugno 2018

“Un goal al 90˚- Quarta Categoria”

In Senato premiate le squadre vincitrici

Anche il presidente nazionale Csi, Vittorio Bosio, oggi a Palazzo Madama per l’incontro relativo alla stagione appena conclusa dai calciatori speciali impegnati nel torneo nazionale di calcio a 7. Presenti le più alte cariche del mondo del calcio e dello Stato

All’insegna del numero 4 sì è realizzata oggi la mattinata a Palazzo Madama dedicata al l’incontro “Un goal al 90˚- Quarta Categoria” dedicato alle 41 squadre 4 special, calciatori speciali, persone con disabilità diverse, che hanno appena concluso il campionato, disputato in 17 regioni da 1300 tesserati. “Essere speciali significa far capire a tutti che i propri punti deboli possono diventare le cose di cui siamo più orgogliosi”. Nell’aula Koch del Senato cita in apertura la campionessa Bebe Vio la senatrice Anna Maria Bernini per presentare “Un gol al 90° – Quarta Categoria”, il torneo calcistico che dal gennaio 2017 consente agli atleti con disabilità di giocare a calcio in una Lega a loro riservata. Si gioca con le maglie delle più importanti squadre di calcio di tutta Italia. Quattro anche come gli "io" contenuti nell'hashtag #iovogliogiocareacalcio. I fantastici 4, stavolta non sono supereroi, bensì le quattro leghe maggiori del calcio italiano, Serie A, Serie B, Lega Pro e Lnd, che con il supporto del Csi, della Figc e dell’Aic hanno costruito un progetto davvero incredibile. Come ribadito nel suo intervento dal presidente nazionale del Csi Vittorio Bosio – firmatario assieme all’ex presidente Figc, Carlo Tavecchio della convenzione che due anni fa ha generato “Quarta categoria” “in pochi avrebbero scommesso che si sarebbe trasformato in una così grande avventura – ha confessato il numero uno ciessino – questo dimostra che quando il mondo dello sport fa squadra si ottengono grandi risultati”.

Nel corso della mattinata al Senato, per l’occasione colorato dai sorrisi e dalle variopinte maglie dei giovani calciatori sono state premiate le squadre “special” vincitrici dei rispettivi tornei regionali (Juventus, Benevento, Spal, Parma, Foggia, Salernitana, Alessandria, Sambenedettese e Livorno) e sono stati illustrati gli sviluppi del progetto "Quarta Categoria". In primis l’istituzione dalla prossima stagione calcistica del fondo di solidarietà sportiva “4 Special”. A seguire il progetto no profit  “Dalla scuola allo stadio” che permetterà ai ragazzi con disabilità anche gravi di andare con la propria classe allo stadio (assistiti da personale competente)  o  con la propria famiglia con il patrocinio oneroso di Quarta Categoria per la parte competente, il protocollo di ricerca medica scientifica dell’Università San Raffaele avviato a gennaio 2018 sugli atleti di Quarta Categoria e la trasmissione tv “4 Special Sky” che andrà in onda da ottobre 2018 sul canale 808 della piattaforma Sky.  

Presenti le più alte cariche del mondo del calcio e dello Stato, tra cui il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo sport Giancarlo Giorgetti, ed il Commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini. Se il segretario del Coni intravede il riscatto azzurro: “Il calcio è fatto di delusioni e occasioni straordinarie di felicità, oggi nel calcio italiano c’è un’incredibile voglia di ricominciare, lo sport deve imparare ad essere un punto di riferimento sociale per il Paese, stavolta ci siamo riusciti” il sottosegretario Giorgetti, ha invece sottolineato nel suo intervento l’assoluta indipendenza del progetto. “Cosa ha fatto il governo per questo progetto? Niente. Un dato negativo in un senso, positivi in un altro. Abbiamo messo 0. E sono state le componenti del mondo del calcio, con il loro entusiasmo e la loro capacità organizzativa a renderlo possibile. Il mondo dello sport esiste grazie a appassionati e volontari, che intendono dare soddisfazione a ragazzi e alle loro famiglie. In questo progetto – ha concluso il sottosegretario -  le famiglie hanno trovato risposta che in altre circostanze non trovano dallo Stato”.

Elogi anche da parte del presidente della Lega A Gaetano Miccichè. “Lo sport accompagna tutti sin da bambini – ha detto - avendo un potenziale straordinario anche nel campo del sociale, dato dalla passione delle persone, grazie allo sport si può raggiungere qualsiasi risultato Sono felicissimo per il campionato che avete fatto. La parola d’ordine per noi è No Limits”.
 

Sono intervenuti inoltre il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Famiglia e Disabilità Vincenzo Zoccano, il Presidente del gruppo FI-BP Anna Maria Bernini, il Vicepresidente Vicario del gruppo FI-BP Lucio Malan, la Senatrice Alessandra Gallone, la Senatrice Isabella Rauti membro della 4ͣ Commissione permanente (Difesa), la Senatrice Laura Bignami, il Fondatore del  Movimento Paralimpico Italiano e membro del CIO Franco Carraro, il Membro Onorario di FIGC-Uefa e di Quarta Categoria Antonio Matarrese, il primo firmatario del protocollo d’intesa con il CSI Carlo Tavecchio che ha dato il fischio d’inizio al campionato, il Presidente della Lega Serie B Mauro Balata, il Presidente della Lega Pro Gabriele Gravina, il Subcommissario della FIGC Alessandro Costacurta, l’Amministratore Delegato della Lega Serie A Marco Brunelli, il Segretario Generale della Lega Pro Francesco Ghirelli, il Direttore Organizzativo dell’AIC Fabio Poli e il Consigliere Federale LND dell'Area Centro Nuccio Caridi. Hanno moderato l’incontro i giornalisti Paola Severini e Claudio Arrigoni