A Parigi la presentazione dei risultati del progetto MenSkil
Il 27 giugno si è svolto l’incontro finale con i partner del progetto europeo MenSkil, ospiti del Centro sportivo Creps IDF di Parigi
Giunge alla conclusione il progetto europeo “MenSkil” che mira a dimostrare quanto sia fondamentale il contributo e il potenziale delle capacità mentali nei programmi sportivi di sviluppo, al fine di preservare l'integrità dello sport e prevenire comportamenti scorretti tra gli atleti sia professionisti che dilettanti.
Presso il centro di preparazione sportiva CREPS di Parigi, mercoledì 27 Giugno si è tenuta la conferenza finale del progetto.
Il Direttore del centro CREPS Michel Godard ha aperto la conferenza dando il benvenuto agli oltre 200 partecipanti tra atleti, allenatori, esperti dello sport e responsabili di diverse Federazioni sportive nazionali francesi. Ha poi ringraziato il Centro Sportivo Italiano e Scottish Canoe Association per la collaborazione nel progetto, per l'analisi condotta sulla preparazione mentale negli sportivi e per il lavoro svolto per la produzione dei risultati finali.
Durante la prima parte della giornata i partner scozzesi (SCA) Remi Gaspard e Doug MacDonald hanno presentato i risultati dell’analisi svolta su più di 100 atleti provenienti da Italia, Francia e Scozia, appartenenti a più di 15 discipline differenti, tra cui l’atletica, la ginnastica artistica, la pallavolo, il karate, il rugby, canoe slalom, la scherma, il tiro con l’arco. Dalle prime conclusioni emerge che una delle pratiche di mental training comune alla maggior parte dei coach, consiste nell’impostare obiettivi precisi ed individualizzare l’allenamento, tuttavia si sottolinea un approccio differente a seconda del tipo di sport.
Il convegno si è poi suddiviso in 3 Workshop, un primo tenuto dall’atleta paralimpico italiano Emanuele Di Marino che ha incentrato la discussione su come integrare la preparazione mentale nell’allenamento e nelle competizioni di atleti paralimpici.
Il secondo workshop tenuto da Beppe Basso (responsabile scuola tecnici CSI) in collaborazione con Michael Nayrole (allenatore nazionale francese di Tiro con l’arco) sull’integrazione della preparazione mentale negli sport di squadra ed infine Remi Gaspar (SCA) insieme a Doug Macdonald si sono occupati degli sport individuali.
Nella seconda parte della giornata il professor Renato Marino (formatore nazionale CSI) ha tenuto la sua discussione in plenaria, e si è occupato di approfondire gli aspetti formativi della pratica dell’allenamento mentale, per garantire una crescita non solo rispetto al potenziale fisico, ma anche psichico, morale e sociale dei giovani.
Il capofila del progetto Jean Raymond Marquez, ha concluso la giornata, ringraziando tutti per la presenza e collaborazione lanciando nuovi spunti per futuri ampliamenti del progetto.
I risultati ed i dati raccolti serviranno per poi procedere alla scrittura del Final Report da presentare alla Commissione Europea.
#27giugno Il direttore del @CREPSIDF Michel Godard, apre la conferenza del progetto #Menskil che si propone di migliorare la comprensione di quelle che sono le determinanti psicologiche che intervengono nella preparazione sportiva degli atleti. @EUErasmusPlus #Mentalskills pic.twitter.com/QBaYKGVi6J
— CSI (@CSInazionale) 27 giugno 2018
#MenSkil il responsabile Scuola Tecnici #CSI Beppe Basso si occupa del workshop "Integrare la dimensione mentale nell’allenamento e nella competizione negli sport di squadra" @EUErasmusPlus #MentalSkills pic.twitter.com/QkyPaBQYrU
— CSI (@CSInazionale) 27 giugno 2018