20 luglio 2018

«Open Sport Ovunque» vince il bando OsO 2018

C’è anche il CSI tra i progetti vincitori dell’edizione 2018 del bando OSO – Ogni Sport Oltre - promosso da Fondazione Vodafone. Tra gli oltre 600 progetti ricevuti, quello arancioblu, Open Sport Ovunque – finalizzato al sostegno delle attività sportive per disabili in tutto il territorio italiano – è stato premiato perché in linea con l’obiettivo di OSO: offrire a tutti la possibilità di praticare sport ed essere semplicemente atleti.

Da sempre il CSI crede nello sport come un importante strumento di promozione sociale per favorire l'inclusione e l'integrazione, dando la possibilità ad ogni persona, nessuno escluso, di fare sport, con particolare attenzione anche alle persone con disabilità.

Con queste premesse il CSI ha partecipato al bando OSO – Ogni Sport Oltre - promosso da Fondazione Vodafone. Tra gli oltre 600 progetti ricevuti, quello arancioblu “Open Sport Ovunque”, è stato premiato perché in linea con l’obiettivo di OSO: offrire a tutti la possibilità di praticare sport ed essere semplicemente atleti.


I disabili ancora oggi sono una categoria fortemente penalizzata dagli alti costi e soprattutto dalla difficoltà di accesso a spazi e alle attività sportive e sono poche le associazioni sportive in grado di offrire competenze e qualità tecniche.
Il progetto si propone di sostenere le società sportive che organizzano circuiti di attività che coinvolgano complessivamente 190 persone con disabilità.
Le ASD aderenti al progetto, oltre a promuovere attività sportive, da documentare durante tutto l'anno sportivo 2018/2019, dovranno garantire anche una serie di servizi: istruttore sportivo qualificato, formazione tecnico-psicologica, screening medico pre e post, organizzazione di iniziative sportive, rendicontazione attività. Ogni società sportiva che avrà realizzato quanto sopra, riceverà un contributo per servizi sportivi.


Le varie fasi delle attività saranno raccontate sulla piattaforma OsO attraverso foto e articoli, coinvolgendo nel percorso gli atleti disabili e le loro famiglie. Al termine del percorso annuale, le società sportive pubblicheranno una foto-relazione/analisi sintetica del lavoro svolto. L’atleta disabile sarà sottoposto a nuovo screening medico, per valutare l’efficacia del percorso sportivo effettuato e per consigliare a lui e alla sua famiglia le stesso o nuove o magari più idonee proposte di attività sportiva.


Al fine di favorire la massima diffusione del progetto su scala nazionale, potranno aderire massimo due società sportive per ogni comitato territoriale. Per candidarsi è necessario compilare la Scheda di Adesione allegata, entro e non oltre il 31 agosto 2018


Per partecipare al progetto le società sportive dovranno prima affiliarsi al CSI e successivamente iscriversi attraverso un’apposita piattaforma sul portale OsO.