21 marzo 2019 - 24 marzo 2019
Bardonecchia

SCI: SPECIALE DA BARDONECCHIA

Tutto sul 21° Campionato Nazionale “Diavolina Cup”

Dal 21 al 24 marzo 2019 si disputa a Bardonecchia (To) il 21° Campionato nazionale di sci - Diavolina Cup. In questa sezione del sito è possibile seguire lo speciale con tutti gli aggiornamenti relativi alle classifiche, foto, oltre alla sintesi dei principali momenti della finale arancioblu.

ORDINI DI PARTENZA - RISULTATI E CLASSIFICHE

FOTOGALLERY -> http://bit.ly/2TRTiks

 

 

Free Mountain da leggenda! Suo Superteam e Youngteam

Free Mountain da leggenda! Suo Superteam e Youngteam

È davvero MonteCampione. Lo sci club camuno del Free Mountain torna a casa da Bardonecchia con una doppietta esaltante. I gilet neri sulle piste del Melezet hanno conquistato infatti gli ambiti Trofeo Superteam e il Trofeo Youngteam mettendosi dietro le forti società orobiche della Valle di Scalve e del Rovetta, un anno fa vittoriose nel primo anno in cui il trofeo è stato assegnato per sci club e non per comitato. La più felice di tutti, tra i camuni è Giulia Ziliani, che è stata capace di vincere anche i tiolo individuale Runners nelle Juniores Criterium Femminile. Nel medagliere complessivo per comitati, delle nove regioni presenti a Bardonecchia,oltre ai forzieri di Bergamo (47 atleti sul podio) e Vallecamonica (21),ci sono 5 medaglie per Udine, 4 per Biella e  Cuneo (di cui quella d’oro del disabile Baudino, campione con il suo monosci) due per Torino e un argento per Aosta e un bronzo per Modena.

Bergamo ha 10 Runners d'oro

Bergamo ha 10 Runners d'oro

DIAVOLINA CUP 21° CAMPIONATO NAZIONALE CSI DI SCI

I CAMPIONI NAZIONALI 

 

LW 11          Aldo BAUDINO  P.A.S.S.O. A.S.D. Onlus                                             CUNEO

RAGAZZE        Sofia  CAPELLI  Sci Club Rovetta                                                    BERGAMO

RAGAZZI       Federico BONALDII Sci Club Valle di Scalve                                                BERGAMO

ALLIEVE        Chiara PEZZOLI  Sci Club Rovetta                                                    BERGAMO

ALLIEVI         Giuliano    DUCI 52.03 Sci Club Valle di Scalve                                              BERGAMO
JUNIORES     Andrea  FERRARI 51.72 Sci Club Presolana Monte Pora                                    BERGAMO
LADY            Angela PIANTONI Sci Club Valle di Scalve                                         BERGAMO
VETERANI A   Claudio VISINONI Sci Club Rovetta                                                 BERGAMO
JUNIORES CRITERIUM FEMMINILE Giulia ZILIANI Sci Club Free Mountain             VALLECAMONICA
MASTER MASCHILE Giacomo BETTINESCHI    Scalve Ski Moving                          BERGAMO
ADULTI                  Mario PIZIO                   Sci Club Valle di Scalve                    BERGAMO
CRITERIUM SENIORES MASCHILE Diego ANDREOLETTI  Scalve Ski Moving        BERGAMO  nella foto 

La parola del Signore scenda come fiocchi di neve

La parola del Signore scenda come fiocchi di neve

Oltre duecento fedeli hanno partecipato al Teatro del Villaggio Olimpico di Bardonecchia ad un altro importante momento del 21° Campionato Nazionale del Csi: la Santa Messa vespertina celebrata dall’assistente del Csi, don Alessio Albertini. Don Alessio si è rivolto in special modo ai piccoli “siluri” del Csi ricordando loro che da 75 anni esiste il Csi, sempre prodigo nel  far incontrare la gente attraverso lo sport. In questa Eucarestia oltre a ringraziare il Signore per le splendide giornate regalate, vogliamo ringraziare Dio anche per averci donato questa grande famiglia del Csi. “Ciascuno di voi vale così tanto da meritare la vita di Gesù”. Nell’omelia riferendosi poi alla figura di Mosè, e citando tre campionesse olimpiche azzurre come Sofia Goggia, Michela Moioli e Arianna Fontana, tutte e tre medaglia d’oro alle Olimpiadi invernali, e tutte e tre accumunate dalla aver raccontato di aver coronato un sogno dopo essere salite sul gradino del podio, è arrivata infine l’esortazione dell’assistente ecclesiastico: quella di divenire complici del sogno di Dio. Come? Tre i suggerimenti da don Albertini.

“Tre immagini vi lascio come fossi il vostro allenatore. La prima è quella di saper “addomesticare” la libertà: se non curi la libertà, alla fine stai male. Imparare a dire sì ad alcune cose e no ad altre. L’impulso della libertà è importante e normale, ma vi auguro di avere accanto adulti che abbiano il coraggio di dire di no, e non permettervi sempre di fare ciò che uno vuole. La seconda è avere la stessa pazienza del contadino della parabola, le cose belle della vita si costruiscono infatti giorno per giorno. Saper aspettare per trovare i frutti. Andare avanti nonostante tutto. La terza cosa è che per vivere il sogno di Dio, bisogna essere un po’ originali. Il mondo è potuto crescere, perché non siamo tutti uguali. Siate dunque creativi, originali, mi interessa che siate diversi l’uno dall’altro”. La Messa animata con i cori dal Csi Torino ha visto all’offertorio portare all’altare la bandiera del Csi, “una lunga storia di entusiasmo, passione e di pazienza di educare attraverso lo sport”, un paio di sci “gli strumenti che utilizziamo per metterci in gioco, per misurarci con gli altri e per fare festa” e dei prodotti tipici del territorio piemontese come il Dolcetto d’Asti, le nocciole delle Langhe “frutto del lavoro dell’uomo e regalo della terra che dobbiamo essere capaci di rispettare e custodire”. La Messa si è conclusa con la preghiera dello sciatore “La tua Parola o Signore- un passaggio dell’invocazione - scenda nei nostri cuori come leggeri fiocchi di neve e solchi le nostre anime come sci sulla neve immacolata”.

Fuori pista dolce e divertente con Ski & Joy

Fuori pista dolce e divertente con Ski & Joy

È un fuori pista davvero gustoso e divertente quello dello Ski & Joy, proposto dal Csi. Palle di neve, musica, dolci e cioccolata calda. Grandi e piccoli assieme tra applausi e sorrisi. A Campo Smith è davvero un clima festoso, al  termine delle prove sciistiche. Il premio della simpatia di sicuro va allo “zoo” della Olimpia Bergamo: Simona, Mattia, Annika, Luca, Riccardo e gli altri sono tutti mascherati da animali, dentro simpatici e coloratissimi peluche.
Tutti protagonisti nella festa, ma un’attenzione particolare va ai primi campioni nazionali del Csi, che essendo in molti del comitato di Bergamo si conoscono e bene e si sfottono tra loro. Il derby scalvino tra le due cugine della Valle orobica, almeno nel gigante, é terminato 3-2 in favore delle tute verdi della Valle di Scalve. Mario Pizio, tuta verde sorride “Per me è un gioco. E la medaglia d’oro vuole essere esempio per i miei ragazzi. C’è molto di loro qui dentro. Ho 35 anni e le soddisfazioni sono i più giovani”.  Passano 17 anni e oggi 26 centesimi di secondo tra Pizio e  Diego Andreoletti, talento 18enne dello Scalve Ski Moving., autore del miglior tempo di manche stamattina. Scherzano sotto il podio “Domani ti do un secondo nello speciale – sorride Pizio che aggiunge - Cambia il colore delle tute ma siamo tutti insieme. “Sì, qui è bello perché ci stiamo divertendo tutti insieme. “Devo fare 19 anni e ultimamente non riesco ad allenarmi di continuo,- replica Andreoletti, campione Csi anche un anno fa a Folgaria voglio condividerlo con tutto lo sci club”.

Andrea Ferrari, bergamasco della Presolana Monte Pora finalmente ce l’ha fatta. “Grande prova, sono soddisfatto, è la prima volta che vinco nel Csi, dopo tanti e numerosi piazzamenti. Il tracciato era molto bello oggi, rispetto ai soliti 40 secondi che impieghiamo nelle nostre manche nelle valli orobiche. Bello anche questo clima di  festa che si respira anche nel Villaggio Olimpico. Organizzazione perfetta, c’è tutto: Spa, biliardo, tennistavolo. Insomma non ci annoiamo. Dedico la mia vittoria alla mia allenatrice Barbara Belinghieri, di Colere. E voglio condividerla con con Silvia Panzeri, un’altra che ci mette il cuore”. “Avevo vinto a Pinzolo nel 2011 – arriva Silvia sorridente - Partecipiamo entrambi da diversi anni, ma sono assai felice per Andrea e per il Monte Pora. Oggi benissimo, neve abbastanza dura, magari qualche “lunga” più difficile. Speriamo domani nel podio ma sarà dura per entrambi”. Parla bergamasco anche il miglior allievo in gigante, Giuliano Duci, anche lui della Valle di Scalve. “Un anno fa in Trentino ero caduto ed ero particolarmente concentrato oggi . È sempre bello vincere. Mi alleno quasi tutti i giorni per riuscirci. Il primo wsapp a mamma e papà che hanno sempre creduto in me”.

I GIGANTISTI DEL CSI - I CAMPIONI RUNNERS

I GIGANTISTI DEL CSI - I CAMPIONI RUNNERS

I CAMPIONI NAZIONALI DI SLALOM GIGANTE

LW 11  Aldo BAUDINO  P.A.S.S.O. A.S.D. Onlus CUNEO

RAGAZZE Sofia  CAPELLI   Sci Club Rovetta   BERGAMO

RAGAZZI Gilberto FUSAR IMPERATORE  Sci Club 90 Montecampione   VALLECAMONICA

ALLIEVE  Chiara PEZZOLI  Sci Club Rovetta BERGAMO                                                   

ALLIEVI   Giuliano  DUCI Sci Club Valle di Scalve   BERGAMO                                           
JUNIORES  Andrea  FERRARI  Sci Club Presolana Monte Pora BERGAMO                                   
LADY   Angela PIANTONI Sci Club Valle di Scalv BERGAMO                                    
VETERANI A   Claudio VISINONI Sci Club Rovetta BERGAMO                                               
JUNIORES CRITERIUM FEMMINILE Silvia PANZERI Sci Club Presolana Monte Pora  BERGAMO
MASTER MASCHILE Giacomo BETTINESCHI   Scalve Ski Moving BERGAMO                         
ADULTI  Mario PIZIO   Sci Club Valle di Scalve BERGAMO        

CRITERIUM SENIORES MASCHILE  Diego ANDREOLETTI  Scalve Ski Moving   BERGAMO

 

Divertente ed impegnativa la SuperGimkana per i BABY in apertura. Sono 122 i RUNNERS, 130 gli SLEEPERS

Divertente ed impegnativa la SuperGimkana per i BABY in apertura. Sono 122 i RUNNERS, 130 gli SLEEPERS

Non una nuvola sulle Alpi al confine con la Francia. Neve bella, dura e ghiacciata, e tanto sole hanno fatto da cornice alla prima giornata di gara della Diavolina Cup, in corso  di svolgimento a Bardonecchia. La maggiore attesa nel primo giorno di gare del campionato nazionale di Sci, Csi, era tutta nella scrematura nelle categorie più adulte, dai ragazzi ai veterani, tra sciatori Runners, i migliori al cronometro nella prova di oggi, e gli sciatori Sleepers. Nel gigante di apertura riservato alle categorie maschili e disputato sulla pista Sellette -  con  giudice di Gara,  Matteo Scanavacca, giudice di Partenza, Giacinta Tres e giudice di Arrivo,  Francesco Madeo – ha visto ottimi risultati nelle varie manche di categoria. Il primo a scendere sotto i 32 secondi è stato l’ottimo Giacomo Bettineschi dello Scalve Ski Moving Bergamo, primo dopo lo slalom gigante di apertura nella categoria Master. Altri due orobici scalvini hanno fatto meglio di lui sullo stesso tracciato: Mario Pizio, Adulto, tuta verde Valle di Scalve, miglior tempo di giornata il suo 31.09, e il compagno di squadra, (in gara nei criterium seniores) Diego Andreoletti al traguardo in 31’15. Dei 138 iscritti, 7 non partiti, e 6 squalificati.

Sulla pista Olimpica, al Melezet, hanno gareggiato nello slalom gigante di apertura le categorie femminili, con i veterani e i due LW11, atleti con disabilità, iscritti a Bardonecchia 2019. Sotto lo sguardo attento dei giudici  Nicolas Cagnoni, Rudy Baldioli in partenza e Tatiana Fresia all’arrivo, il miglior tempo in pista è stato quello della Ragazza Sofia Capelli dello Sci Club Rovetta (BG), partita con un pettorale n.13, capace di fermare il tempo ai 35’01. Velocissima e leader  al termine della gara odierna nelle juniores anche Veronica Schneider, dello Sci Club Sauris. Davvero buono anche il suo 35’16, realizzato con il pettorale 109. Anche qui due squalificati e 4 non partiti. Dei 252 finalisti in gara stamane, sono ora 122 iscritti al Trofeo Runners (per loro domani in programma un altro gigante al Melezet sulla pista Sellette), e 130 gli iscritti al trofeo Sleepers, che domani gareggeranno nel gigante in parallelo sulla pista Olimpica. In pista accanto ai Runners, sulla pista Sellette, dalle ore 10,30 torneranno anche i 190 giovani del Trofeo Baby, oggi protagonisti nella divertente ed impegnativa Supergimkana. Domenica 24 marzo per tutti le manches decisive.

Al Villaggio Olimpico l’inaugurazione del 21° campionato nazionale di sci. Acceso il fuoco della Diavolina Cup

Al Villaggio Olimpico l’inaugurazione del 21° campionato nazionale di sci. Acceso il fuoco della Diavolina Cup

21 marzo 2019 - Passione, impegno, desiderio, amicizia. Sono questi i sentimenti che questa sera al Villaggio Olimpico di Bardonecchia, per la cerimonia inaugurale del 21° campionato nazionale di Sci del Csi, Diavolina Cup, hanno sfilato racchiusi nei colori delle bandiere delle nove regioni partecipanti alla finale (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Val d’Aosta e Veneto).

A dare un caloroso benvenuto a tutti finalisti ci ha pensato in apertura di serata il sindaco di Bardonecchia, Francesco Avato. “Sono molto lieto – ha detto il primo cittadino del comune più ad ovest d’Italia - di porgere ad atleti, tecnici, dirigenti, genitori, accompagnatori ed organizzatori, protagonisti di questo Campionato Nazionale di sci alpino, che Bardonecchia ha l’onore di ospitare, il mio benvenuto. In pista, come nella vita di tutti i giorni, sono certo che vi impegnerete al massimo. Così, al di là delle classifiche e dei tempi, vi sarete divertiti e avrete speso bene il vostro tempo. Buone gare e buon soggiorno a tutti”. A fare gli onori di casa nella famiglia del Csi, sono stati il presidente regionale Mauro Santanera, e il presidente del Csi Torino, Cristina Armellino, entrambi, nel loro indirizzo di saluto, decisi a incoraggiare i giovani sportivi del Csi al divertimento, sottolineando l’importanza di vivere oltre al momento sportivo, un’esperienza di festa. Le parole di Osvaldo Villa, contitolare della Facco spa, azienda produttrice della Diavolina sponsor della manifestazione, hanno riscaldato la platea degli sci club presenti.

Quindi è toccato al numero uno del Csi, il presidente nazionale Vittorio Bosio, salutare gli atleti dei 15 comitati rappresentati a Bardonecchia. «Nell’anno in cui il Csi celebra i suoi 75 anni di vita – ha detto– oltre a fare memoria, è davvero incoraggiante e beneaugurante riscontrare la presenza significativa di così tanti atleti under 13, esattamente il 60% dei partenti. So bene che siete qui per provare a vincere una medaglia, ma mi auguro che sia la festa che vivrete in pista, fuori pista e qui al villaggio la medaglia conquistata da tutti». Non sono pochi 75 anni. Così, per questa eccezionale ricorrenza il Csi ha voluto lasciare un segno particolare per ringraziare le società partecipanti. La Presidenza Nazionale ha omaggiato ogni società presente con un attestato ricordo di questa edizione speciale del 75mo. Sul palco il consigliere nazionale del Csi, Salvatore Maturo ne ha consegnato uno per tutte a Francesco Virtuoso, il presidente dello Ski Fun Club Cava, lo Sci club che ha raggiunto le Alpi al confine con la Francia, partendo da più lontano di tutti: oltre mille km percorsi da Cava de Tirreni.

Quindi il momento clou della serata: Cristina Valenti, slalomista del Free Mountain Valcamonica è stata infine la tedofora che ha acceso il fuoco olimpico del Csi e dato così apertura ai Campionati nazionali di sci. L’inno d’Italia e la successiva riunione tecnica hanno concluso la prima giornata di Bardonecchia. Domani prime gare con i giganti di apertura al Selletta all’Olimpica (piste del Melezet) e la Super Gimkana del Trofeo Baby sulla pista La Stampa (Campo Smith). Diverse le categorie accorpate. Criterium e Seniores maschile; Juniores e Criterium femminile e infine sempre nel femminile Seniores, Adulte, Master, Veterane.

 

 

 

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