9 settembre 2019

Colli Berici poker tricolore sul tartan Csi

Infranti ben 21 record associativi

Concluso a Pescara il 22° Campionato Nazionale di Atletica Leggera. Assegnate le maglie scudettate. Nella classifica generale per società anche in Abruzzo per il quarto anno successo pieno per le canottiere gialle dell’Atletica Colli Berici

Domenica 8 settembre, nella splendida cornice dello Stadio Adriatico Cornacchia di Pescara, si è concluso con grande euforia il 22° Campionato Nazionale di Atletica Leggera del Centro Sportivo Italiano. Sono stati quattro giorni intrisi di sport, passione e sacrificio, sorrisi e gioia condivisa. Quattro giornate di gare, dove si sono sfidati i migliori sprinter, saltatori e lanciatori arancio blu nelle tante specialità offerte dal mondo dell’atletica leggera. Performance notevoli e record infranti, vecchie certezze e nuove scoperte a suggello di uno spettacolo per gli occhi, di cui il pubblico presente nella tribuna abruzzese ha potuto godere. Nella casa del Pescara Calcio, in uno dei migliori impianti in Abruzzo, già teatro di manifestazioni internazionali come i Giochi del Mediterraneo 2009 e nazionali come gli Assoluti FIDAL 2018, si sono affrontati quasi 1300 ragazzi di cui il 40% sotto i 14 anni. Un motivo di assoluto vanto per un’associazione che nel nuovo millennio ha puntato forte sull’attività sportiva giovanile. Conferme sono arrivate, dopo circa trecento gare tra pista e pedane, dagli atleti delle squadre vicentine, negli ultimi anni dominatrici assolute del tartan ciessino. Nella classifica generale per società, l’Atletica Colli Berici conquista per il quarto anno consecutivo lo scettro dell’atletica ciessina, davanti all’ Atletica Ravello di Milano, comunque prima nella classifica assoluta, e alla Polisportiva Dueville Vicenza, leader nella speciale classifica per squadre femminile davanti ad Atletica Union Creazzo e U.S. 5 stelle Seregnano. Colli Berici ancora sul podio maschile a squadre. I vicentini di bronzo dietro la Polisp. Bellano d'argento e alla Pol. Salf Altopadovana, vincitrice con 12360 punti; e prima nella importante graduatoria per società riservata alla categoria giovanile (seguita dall’Asd Olympia Villacidro e dall’Asd Atletica Varazze 1975).

Infranti 21 record associativi in diverse specialità. Tre sono stati battuti tutti dalla forte Sofia Pizzato, canottiera Villazzano Trento. Nell’almanacco, alla categoria ragazze, c’è ora impresso il suo nome nei primati del Peso, 60 metri e 60 hs. Spiccano poi quelli di Arianna Battistella, velocista del Csi Tezze sul Brenta, che sposta a 5,72 il limite del lungo allieve e ferma nei 200 metri il crono sui 25,30. Anche l’esordiente Daniele Inzoli del Centro Shuster Milano migliora i primati di categoria nel lungo e nei 50 metri.

Oltre alle gare, la manifestazione ha vissuto importanti momenti di riflessione, culminati con la tradizionale celebrazione eucaristica domenicale presieduta da Don Alessio Albertini, Assistente Ecclesiastico Nazionale del Centro Sportivo Italiano. Infine soddisfazione per il buon esito dell’evento è stata espressa dal presidente del CSI Abruzzo, Angelo De Marcellis: “Abbiamo vissuto giornate di full immersion intergenerazionale e solidale. Rivolgo un ringraziamento a chi ha reso possibile tutto questo, a cominciare dallo staff, ai giudici di gara, dalla Presidenza e al Coordinamento Tecnico Nazionale, dal Comune di Pescara che ha sostenuto l’evento fino a chi, con le proprie prestazioni, ci ricorda che non si deve mai mollare”.

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