Lombardia e Veneto: sospese tutte le attività sportive CSI
Il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, On. Vincenzo Spadafora, ha inviato, a margine del Consiglio dei Ministri urgente tenutosi ieri in tarda serata presso la sede della Protezione Civile Nazionale, un Comunicato rivolto al Presidente del CONI Giovanni Malagò e da questi immediatamente divulgato a tutti gli Organismi Sportivi, che invita alla sospensione di tutte le attività sportive nelle regioni Lombardia e Veneto.
Alla luce di ciò, in accordo pertanto con le decisioni del Governo Italiano, la Presidenza Nazionale CSI in via di massima urgenza ha disposto la sospensione immediata a partire dalla giornata odierna del 23 febbraio 2020 e fino a comunicazione contraria, di tutte le manifestazioni e competizioni sportive, di ogni ordine e disciplina, ivi compresi anche gli allenamenti collettivi, organizzate dal CSI e dalle società sportive ad esso affiliate, in tutto il territorio della Lombardia e del Veneto, al fine di tutelare la salute generale e contenere in maniera efficace il rischio di contagio da Coronavirus Covid-19.
La Presidenza Nazionale CSI, confidando nella massima collaborazione ed impegno da parte di tutti i Comitati territoriali e di tutte le società affiliate, invita a seguire le indicazioni emanate dalle Autorità sanitarie e politiche, adottando il principio di massima cautela al fine di tutelare la sicurezza pubblica e personale, assicurando tempestive comunicazioni sull'evolversi della situazione sanitaria nelle zone interessate e in tutto il territorio nazionale.