4 aprile 2020

#StorieDiSport del 4 aprile

Sportivi ogni giorno nel tempo del Coronavirus

Leggere, condividere, allenarsi, raccontare lo sport in sei finestre quotidiane dai social, dai ragazzi, dalle società sportive

Campioni nello sport

Da Filippo Tortu un saluto sprint al Csi
È l’uomo più veloce d’Italia, il 21enne sprinter delle Fiamme Gialle, Filippo Tortu, a dirci paradossalmente oggi che si può vincere, restando ai blocchi, fermi. “Dai non mettiamola così” dice al Csi il primo italiano a scendere sotto il muro dei 10 secondi netti nei 100 metri piani”. “Dico sicuramente ‘state a casa’ ma in movimento, ai giovani e agli sportivi allenatevi se possibile come faccio anche io. State a casa ma non fermi. L’Italia è il Paese più bello del mondo, noi italiani abbiamo un grandissimo carattere. Sapevamo di averlo ma oggi lo stiamo tirando fuori tutti. Sono orgoglioso di essere italiano. Spero e credo che finirà tutto ciò. Torneremo ad essere il Paese dei sorrisi che siamo sempre stati. E di poter portare ancora in alto il tricolore”. A tal proposito, saputo che oggi si sarebbero disputate le finali dei campionati nazionali del Csi di corsa campestre, Filippo, ha voluto salutare e fare gli auguri a tutto il Csi. Ecco l’audio:

Dai nostri inviati

Bellano Lecco campione nazionale di Cross
Si corre oggi il 23° campionato nazionale di corsa campestre. Non però a Cesenatico ma a Lecco. Niente condizionale ma è d’obbligo oggigiorno il presente storico, per una società sempre presente alle finali nazionali della corsa campestre, la Polisportiva Bellano, che oggi ha corso a ritroso nel tempo inviandoci un video di ricordi ciessini dei 15 anni di partecipazione. Premio speciale AMARCORD per il sempre presente sodalizio lecchese di atletica, che non ha voluto mancare all’appuntamento del 2020. Seppure virtualmente.

Scelti per voi dai social CSI

Il piccolo Tommi, para e rilancia ‘la palla innamorata’
Tommi, dell’Us Monari, si allena a Modena in porta in diversi modi... dando anche qualche ottimo consiglio sulle letture da poter fare. Piglia Papere, Mogol, poi l’ultimo dei portieri, che era talmente scarso finché un giorno... Tommi però non spoilera la storia perchè dobbiamo leggerla, pararla...ed impararla!

Lo sport da leggere

Lo sport da leggere

La palla innamorata
Jorge Amado
Buca-Reti è la palla più amata del Brasile, celebre per i suoi gol a effetto, a foglia morta, a palombella: una campionessa che non manca mai di infilare la porta. Go-Gol, invece, è il portiere più fischiato del Brasile, un brocco che non ne azzecca una. Ed ecco che un giorno il povero Go-Gol diventa un asso, il migliore in campo. Ma com'è successo? Semplice: Buca-Reti si è innamorata di lui, e l'unico modo per finire tra le braccia del bel portiere è quello di… farsi parare!

 

Chi gioca nel contest #StorieDiSport?

Tortuga: ricezione e attacchi...in rete!
I pallavolisti capitolini dei Tortuga Invaders giocano di squadra in una challenge senza rete, se non quella internet che ogni giorno ci tiene insieme.

Il futuro dello sport

Siamo sempre più forti
Distanti ma sempre uniti: Diego, piccolo atleta del FC Tergu Academy, sa bene che solo così potremo tornare in campo ancora più forti. Un video messaggio da Sassari carico di ottimismo ed energia #fermiorapercorreredomani