Neve dorata per i preti di Como

E' stato ancora una volta don Stefano Bianchi, sacerdote della diocesi di Como, il grande protagonista della "Festa nazionale sulla neve per sacerdoti sciatori", manifestazione ciessina meglio conosciuta col simpatico slogan "Il Signore s(c)ia con voi".
La kermesse ideata dal consulente emiliano Don Aronne Magni ed organizzata dal comitato regionale del Centro Sportivo Italiano in collaborazione con i comitati di Modena, Carpi e Reggio Emilia e con il prezioso contributo della Scuola Maestri di Sci di Sestola quest'anno alla sua undicesima edizione si è svolta secondo il solito programma: lunedì 8 febbraio in programma la gara di sci di fondo e quella di corsa sulle ciaspole (le racchette da neve) sulla pista del Lago della Ninfa, mentre il giorno successivo la competizione di slalom gigante sulla pista Beccadella di Passo del Lupo. Sono stati circa un centinaio i sacerdoti che hanno deciso di infilare sci e scarponi per trascorrere questa due-giorni clericalsportiva sull’ Appennino modenese.
E come ogni anno non sono mancati sacerdoti che hanno deciso di partecipare alla manifestazione pur dovendo affrontare centinaia di chilometri. In pista parroci di Trento, Torino, Como, Genova, Vicenza, Bologna, Firenze, Roma e, addirittura, Salerno, oltre alla nutrita schiera di sacerdoti modenesi ed emiliani. Si è partiti lunedì pomeriggio con la gara di corsa sulle ciaspole e con quella di sci di fondo al Lago della Ninfa. Fratellanza, amicizia, ricordo. Alle parole di Mons. Carlo Mazza, vescovo di Fidenza nella Messa concelebrata a Sestola hanno fato seguito quelle di Mons. Paganini, al termine della Benedizione della Pista di Slalom dedicata alla memoria del maestro Romolo Pelloni deceduto alcuni mesi orsono per un incidente sul lavoro (era il tracciatore delle gare dei preti sciatori). Chi si aspettava sorprese è rimasto a bocca asciutta: ancora una volta, infatti, don Stefano Bianchi si è confermato il miglior sacerdote-sciatore. Il parroco comasco, trionfatore anche nella categoria Under 50, si era già aggiudicato la gara di sci di fondo l'anno scorso. Negli Under 40 trionfo di Daniele Bernabei, seminarista modenese e altro plurititolato in questa competizione. Don Roberto Bonomo (Asiago) si è imposto tra gli Over 60, mentre un altro lariano, don Fabio Fornera, ha conquistato la medaglia d'oro nella corsa sulle ciaspole.
Martedì mattina, invece, è andata in scena la gara di slalom gigante e anche in questo caso il più veloce tra i pali è stato il barbuto don Stefano Bianchi: il sacerdote lariano ha chiuso le due manche in programma con un tempo sensazionale, 1’41”83, che gli ha consentito di sbaragliare la concorrenza, aggiudicandosi la medaglia d’oro nella propria categoria (Under 50) e risultando ovviamente il migliore in assoluto all’interno della manifestazione. Per don Bianchi si tratta del quinto trionfo nelle ultime sei edizioni, striscia interrotta solo dalla vittoria nel 2008 di un altro comasco, don Gian Luca Dei Cas, che lo aveva beffato. E’ stato lo stesso don Gian Luca Dei Cas a far segnare il secondo tempo della manifestazione, 1’45”17, aggiudicandosi la categoria Under 40.
Mons. Claudio Paganini, è quarto negli under 60, categoria in cui ha slalomeggiato don Giacomo Santellini, anche lui da Como.
Che dire dell’intramontabile don Paolo Ghidi, 81 primavere all’attivo? Il parroco di San Dalmazio si è presentato un’altra volta al cancelletto di partenza  ma anche quest’anno il titolo della categoria Over 60 gli è sfuggito di un soffio. Questione di 50 centesimi esatti: la vittoria è così andata ad un sacerdote di Fidenza, don Gianni Regolani, anche se don Ghidi ha ricevuto la solita standing ovation finale. Negli Under 40, quarta ed ultima categoria in gara, la medaglia d’oro è andata al bolognese padre Gabriele Riccioni. Tra i collaboratori, invece, successo per il riminese Riccardo Foschi davanti a due modenesi, Giorgio Pelloni e Cicio Caselgrandi.