3 giugno 2021

Due giugno fra acrobazie e tricolore

Gran successo a Verona per il Cheer

Concluso al Bentegodi, dentro Sport Expo, il Campionato Nazionale di Cheerleading e Performance Cheer. Oltre seicento atleti in finale nel free style, jazz, hip hop. A premiare oltre al sindaco Sboarina il presidente del Csi Bosio

Frecce e flyer tricolori. Sarà pure stata una concomitanza, ma senza retorica un due giugno così ricco di squadre volanti non si era mai visto. Al tradizionale passaggio romano sull’Altare della Patria degli aerogetti dai fumi colorati di verdebiancorosso, oltre anche al  paracadutista che ha portato in volo una bandiera italiana di 400 metri quadrati in chiusura della festa della Repubblica ai Fori Imperiali, si sono andate ad aggiungere per la prima volta nel Csi quest’anno, in quel di Verona, i volteggi ed i funambolismi del Campionato Nazionale di Cheerleading e Performance Cheer.

Così, come lo spettacolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale in scena nella capitale, simile è stato lo straordinario successo dei campionati Cheer 2021 in scena nella giornata del 2 giugno presso la tecnostruttura dell’AGSM Forum, nei pressi dello Stadio Bentegodi all’interno di Sport Expo, la Fiera dello Sport scaligero.  

Circa seicento partecipanti fra atleti provenienti da ogni parte d’Italia si sono sfidati e sfidate – 3 categorie in gara, Youth, Senior e Junior - sin dalle prime ore della mattinata in una no-stop davvero emozionante che si è conclusa poco prima delle 20.

“Stanchi ma felici - il commento di Ivo Sequani, responsabile nazionale della commissione tecnica CSI di questo sport – tornare sul campo gara in pedana dopo un anno e mezzo ha richiesto uno sforzo enorme da parte dei ragazzi e ovviamente dell’organizzazione. Ci è spiaciuto essere stati costretti a fare l’evento a porte chiuse ma penso che tutti abbiano capito la delicata situazione. Il nostro sport vive anche grazie al calore e la passione del tifo sugli spalti, questa assenza l’abbiamo patita molto. Per fortuna ci ha in qualche modo salvati la tecnologia, la diretta sui nostri canali social ha avuto un successo straordinario”.

A colorare di tricolore il pomeriggio veronese è stata la visita del presidente nazionale del Csi, Vittorio Bosio che, dopo il lungo stop di 17 mesi, ha voluto assistere di persona a tante “routine” le esibizioni di questi coloratissimi gruppi danzanti per poi andare sul palco allestito allo stadio per le premiazioni. “Rivedere questi ragazzi felici è una soddisfazione enorme per noi – le sue parole - stiamo finalmente uscendo da questo momento drammatico e sono convinto davvero che lo sport possa dare il suo preziosissimo contributo a riportare un pò di serenità”.

Sul palco oltre al presidente del Csi Veneto, Giovanni Cattozzi e all'organizzatore di Sport Expo, Stefano Bianchini anche la fascia tricolore del sindaco di Verona, Federico Sboarina. “Un’emozione grandissima per me ma penso soprattutto per voi - le parole rivolte agli atleti del numero uno cittadino - penso che questa giornata resterà per sempre ben impressa nella vostra testa. Vi siete ritrovati dopo tanto tempo, siete tornati a ridere e scherzare a vincere e anche a perdere. Siete tornati a stare insieme, questa è la vittoria più bella”. Lacrime e tanta commozione in occasione del premio “Camilla Bessone”, voluto fortemente dalla Federazione Italiana Cheerleading e Cheersport, per ricordare la giovane e bravissima atleta scomparsa prematuramente un anno fa.

I giudici hanno voluto premiare la formazione delle Rainbow di Borgosesia. Un gruppo Stunt meraviglioso, quello che ha dimostrato più determinazione e con il sorriso più convincente. Premiate inoltre tutte le migliori Performance Cheer nelle specialità principali (free style, jazz hip hop).

Due giugno fra acrobazie e tricolore