A Grosseto “via” tra sogni, record e velocità
Ottimo esordio per gli atleti toscani e sardi
Prime medaglie e primi 231 atleti sul podio allo stadio di Grosseto “Carlo Zecchini”, dove fino a domenica 5 settembre si disputano le gare del 23° campionato nazionale di atletica leggera del CSI. È stato Maurizio Leonardi della U.S.A.M. Baitona Trento, il primo atleta a salire sul gradino più alto del podio maremmano nei 5000 metri. La mattinata toscana, dopo una suggestiva cerimonia inaugurale, che ha visto il saluto del presidente del CSI Toscana, Carlo Faraci e del presidente del CSI Grosseto, Maura Cinagli, oltre all’intervento del Vescovo emerito di Grosseto, Mons. Rodolfo Cetoloni, è poi proseguita andando ad eleggere altri 46 campioni, molti nelle categorie del lungo e del peso. Appassionanti gli sprint nei 100m allievi e juniores (m/f) che hanno visto qualificati gli under 18 ciessini, che occuperanno le 8 corsie di finale sabato 4 settembre alle ore 12. Gli sprinter CSI sono stati tutti “spinti” alla partenza del meeting dal video incoraggiamento regalato a tutti i finalisti dal campione olimpico nella 4x100, l’azzurro Filippo Tortu, che alla vigilia ha inviato loro un augurio social.
Nel pomeriggio, protagonisti sono stati i 200 m, per un totale di altre 42 gare di finale. Domani e domenica sulla pista gestita dall’Atletica Grosseto Banca Tema che ospita gli atleti ciessini, le ultime serie e finali, includendo come nello spirito del CSI, le prestazione di atleti con disabilità, perfettamente integrati nel programma del meeting tricolore.
Venerdì sera il medagliere sorride alla Lombardia (58 atleti a podio) e al Veneto (52). Ottimo il comportamento dei padroni di casa della Toscana, in 44 a medaglia. Regolare il Trentino con 35 atleti saliti sul podio. Belle le 15 medaglie già conquistate dalla Sardegna, 10 delle quali dagli atleti fiammanti della Olympia Villacidro. Quanto alle società, brilla in vetta al medagliere la vicentina Ateltica Colli Berici, con 7 ori, 11 argenti e 7 bronzi. In doppia cifra anche il bottino per gli apuani della Atletica Alta Toscana, 11 medaglie di cui 6 d’oro; 10 complessive le medaglie nel forziere mantovano del Circolo Anspi La Vigna, delle aquile biancocelesti della Atletica Casalguidi Pistoia e come detto in quello sardo della squadra di Medio Campidano. Quanto ai comitati, in 76 rappresentati a Grosseto, significativo come già 56 possono già festeggiare almeno una medaglia.
Cinque i record infranti nella giornata inaugurale, tre nel mezzofondo e due nel lungo. Vola nei 3000 il trentino 2005 Francesco Ropelato della U.S. Castel Ivano, nuovo recordman allievi con 9:07.18. Nella categoria ragazzi ha completato la doppietta record-trentina Nicola Girardini dell’Atletica Tione, che nei 1000 metri è stato il più veloce a tagliare il traguardo su 2:52.48. Il terzo primato nel fondo è arrivato dalla Senior Letizia Di Lisa della G.S. Virtus con una prestazione da 9:54.67. Ha saltato oltre 6 metri (6,03) nel lungo l’amatori A il vicentino di Creazzo Enrico Mario Massignan, in maglia Atletica Trissino superando il primato fissato da Alberto Lago a Cles. Dalla buca del lungo è arrivato anche il record della veterana Federica Gaido (Atletica Alta Toscana) con 3.95 m.
Tutte le gare del Campionato Nazionale CSI di atletica leggera in diretta streaming sul canale YouTube del Centro Sportivo Italiano (https://www.youtube.com/centrosportivoitaliano).
Complessivamente sono 637 gli atleti finalisti (371 maschi e 266 femmine), portacolori di 10 regioni, 77 società sportive e 31 comitati provinciali CSI. Complessivamente 1500 gli atleti gara coinvolti nella manifestazione, sotto l’occhio attento di 40 giudici di gara.
Domenica mattina, 5 settembre prima dei podi societari, che premieranno le specifiche graduatorie societarie, in programma la Santa Messa celebrata dall’assistente ecclesiastico nazionale del CSI, don Alessio Albertini, come tradizione ciessina all’interno dell’impianto grossetano.