I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia
I dati regione per regione 2021
Il Gruppo Crc di cui fa parte il Centro Sportivo Italiano in occasione della Giornata Mondiale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (20 novembre) pubblica la seconda edizione del Rapporto “I dati regione per regione 2021”, a distanza esatta di tre anni dalla prima.
La pubblicazione affianca l’analisi nazionale sviluppata nel Rapporto annuale di monitoraggio con l’obiettivo di offrire una fotografia regionale attraverso una serie di indicatori che sintetizzano le principali informazioni ad oggi disponibili a livello regionale. Partendo dai contenuti dei rapporti annuali di
monitoraggio, sono stati individuati sette raggruppamenti tematici, due in più rispetto alla prima edizione.
Fin dall’inizio questa pubblicazione è stata vista come un nuovo modo per il Gruppo CRC di sollecitare e dare un contributo alle istituzioni locali, attraverso informazioni utili a comprendere le condizioni in cui vivono i bambini e gli adolescenti nelle nostre regioni al fine di migliorare la capacità di tutela e di effettiva promozione dei diritti dell’infanzia su tutto il territorio nazionale.
Con questo lavoro le associazioni del Gruppo CRC intendono stimolare e contribuire ad un processo che porti ad una maggiore conoscenza e consapevolezza delle condizioni dell’infanzia nei singoli territori, e conseguentemente superare le disparità che sono sempre più evidenti.
La pubblicazione è organizzata in schede regionali che offrono dati sintetici e comparabili relativi alle aree tematiche individuate. Partendo dai contenuti dei rapporti annuali di monitoraggio, sono stati individuati sette raggruppamenti tematici, due in più rispetto alla prima edizione. Per ognuno di essi è stato individuato un set di indicatori che, seppur limitato, anche in considerazione della difficoltà di reperire dati disaggregati per la fascia 0-17 anni a livello regionale, possa rappresentare la condizione dell’infanzia nei diversi territori per le specifiche aree tematiche.
Per facilitare la comprensione dell’andamento nel tempo dei diversi indicatori, è stata aggiunta la tendenza del dato rispetto a quelli raccolti nella precedente edizione, sia a livello regionale che a livello nazionale