14 marzo 2022

Ad Andalo la valanga arancioblu

Dal 18 al 20 marzo sulle nevi della Paganella Ski, i titoli del campionato nazionale di sci alpino del CSI

Quattrocento finalisti impegnati in tre Trofei Baby, Runners e Sleepers. Una prova al giorno. I migliori piazzamenti oltre a decretare i 13 leader nazionali per categoria, concorreranno alla definizione del Trofeo SuperTeam, che premierà i migliori sci club sulla neve del CSI.

Sarà neve tricolore quella che ad Andalo (TN) attende i finalisti del 23° campionato nazionale CSI di sci alpino. Le Dolomiti del Brenta faranno così da cornice ad uno dei più spettacolari ed attesi appuntamenti degli sportivi del Centro Sportivo Italiano. Dopo due anni di assenza, a causa del lockdown imposto dalla pandemia, il CSI torna a disputare una finale nazionale sui pendii della Paganella Ski, ricordando le positive esperienze già vissute nel 2006 e nel 2013. Atmosfera davvero magica nel bianco paesaggio del comprensorio di 50 km di piste perfettamente innevate.
Gli slalomisti qualificati per l’epilogo nazionale del campionato di sci arancioblu sono 392, di cui 152 ragazze. Al cancelletto di partenza si presenteranno 37 sci club, rappresentativi di 16 comitati italiani. Netta la predominanza orobica, presente in Trentino con 224 slalomisti e ben 15 sci club del comitato di Bergamo. Lombarda anche la seconda pattuglia più numerosa, quella della Valcamonica, con i suoi 29 finalisti. Verona ha iscritto invece 27 pretendenti al titolo. In doppia cifra anche Reggio Emilia, Aosta, Udine e Cuneo. Da sottolineare la grande partecipazione giovanile: la nota più lieta per il CSI è infatti rappresentata dai 245 atleti under 14, pronti a stringere gli attacchi sui tracciati della finale.
E’ lo stesso presidente nazionale del CSI Vittorio Bosio a commentare questo dato: «Veniamo da due anni davvero difficili. Tornare a vivere un appuntamento così intenso e socializzante ci fa ben sperare e rappresenta per tutti una vittoria. Una finale del CSI per tutti questi ragazzi oltre agli slalom e al divertimento in pista è una esperienza di vita significativa. Auspico che ciascun atleta riesca a dare il meglio di sé, le classifiche poi conteranno relativamente in questo 2022 che segna la ripartenza di tante nostre discipline sportive».

Saranno tre le giornate di gare così come le piste su cui verranno tracciati gli slalom (Traliccio, S. Antonio 2, Selletta) ed i trofei in palio: il Trofeo Baby riguarderà infatti i 178 piccoli sciatori appartenenti alle categorie Super Baby, Baby e Cuccioli. Per loro sono in programma tre prove: Slalom Gigante, Slalom Speciale (palo nano) e la caratteristica Super Gimkana, con paraboliche, salti, 360° e tanto divertimento. Il gigante di apertura in programma venerdì 18 marzo per tutte le altre 10 categorie vedrà invece distinguere i finalisti in base al risultato cronometrico rispetto al “tempo minimo di qualificazione”. I migliori al cronometro andranno a concorrere nel Trofeo Runners, dove nelle successive mattinate di sabato e domenica i finalisti saranno ancora impegnati in un gigante ed in uno slalom speciale, prove utili per laureare i nuovi campioni nazionali arancioblu. I più lenti nel gigante di apertura concorreranno ugualmente alla conquista del Trofeo Sleepers, partecipando ad altri due giganti nelle due giornate conclusive del weekend di gare.
Nessuno slalom parallelo è in programma in questa edizione per evitare assembramenti alla partenza, resta invece valido e ambitissimo il Trofeo Superteam che sancirà la migliore società ciessina sugli sci, attraverso una speciale classifica compilata, aggregando i punteggi ottenuti dai migliori atleti in ciascuna prova di finale.
L’attenzione ai suoi più piccoli atleti con la stessa formula farà esultare i migliori sciatori classificati nel Trofeo Youngteam , sommando i piazzamenti ottenute tra le porte dai migliori under 16 sulla neve.

Ad Andalo la valanga arancioblu