CEI: il Card. Zuppi è il nuovo presidente
Eletto dalla 76ª Assemblea Generale della CEI
Il Card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, è il nuovo presidente della Conferenza Episcopale Italiana. La nomina è arrivata da Papa Francesco ed è stata comunicata dal Card. Gualtiero Bassetti ai Vescovi riuniti per la loro 76ma Assemblea Generale. Nella mattinata di martedì 24 maggio, i Vescovi riuniti per la loro 76ª Assemblea Generale hanno proceduto all’elezione della terna per la nomina del Presidente, secondo quanto previsto dallo Statuto.
Il Centro Sportivo Italiano ricorda il Cardinale Zuppi assai vicino al mondo giovanile e sportivo. Di recente in un’immagine con i ragazzi al centro del campo di gioco allo stadio Dall’Ara, in occasione della Junior TIM Cup aveva dichiarato: “E' bello quando lo sport, e in questo caso il calcio ci dimostra come giocare insieme, ci insegna a fare squadra e a lavorare insieme per lo stesso obiettivo, ognuno con le proprie qualità e responsabilità. A voi ragazzi dico ‘passatevi la palla”. In quella occasione il porporato aveva la maglia numero 1 con su scritto “1 di noi”.
In una nota congiunta del Presidente Nazionale Vittorio Bosio e di Don Alessio Albertini, assistente ecclesiastico nazionale, arrivano le congratulazioni per la nomina: “Il Centro Sportivo Italiano manifesta la sua gioia e formula il suo augurio al Cardinale Matteo Zuppi per la nomina a Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Sappiamo che ci conosce, già quando era prete a Roma, e più volte incontrando la nostra Associazione ha espresso riconoscenza per l’impegno educativo generoso. Vogliamo raccogliere la sfida che un giorno ha lanciato ai ragazzi sul campo dello Stadio Dall’Ara per dire che insieme a Lei vogliamo “giocare insieme, fare squadra e lavorare per lo stesso obiettivo, ognuno con le proprie qualità e responsabilità”. Possiamo farlo solo in un modo: “passandoci la palla”. Tanti auguri Eminenza“.
Lo sport italiano ricorda inoltre il grande impegno del cardinale Matteo Zuppi nel proporre la Beata Vergine della Madonna delle Grazie del Ponte di Porretta Terme come patrona della pallacanestro italiana. Dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti è arrivato recentemente il definitivo via libera a conclusione di un percorso che è stato fortemente caldeggiato dall’attuale presidente dei Vescovi italiani.
“Ringrazio il Signore per la fiducia e ringrazio anche voi per la fiducia”. Queste le prime parole rivolte ai vescovi italiani riuniti in assemblea dal card. Zuppi, dopo la nomina a presidente della CEI da parte di Papa Francesco. “Sono rimasto colpito dalle parole di Bassetti, comunione e missione”, ha proseguito il cardinale a proposito di un passaggio del discorso del suo predecessore nell’introduzione ai lavori: “Sono le stesse parole che sento nel cuore per questo mandato”, ha aggiunto. “Cercherò di fare del mio meglio, ce la metterò tutta”, ha assicurato. “Restiamo uniti nella sinodalità, nella comunione, nella preghiera”, ha concluso Zuppi: “Grazie a tutti, a presto”.
Chi è il Card. Zuppi
Il Cardinale Matteo Maria Zuppi nasce a Roma l’11 ottobre 1955, quinto di sei figli.
Nel 1973, studente al liceo Virgilio, conosce Andrea Riccardi, il fondatore di Sant’Egidio, iniziando a frequentare la Comunità e collaborando alle attività al servizio degli ultimi da essa promosse: dalle scuole popolari per i bambini emarginati delle baraccopoli romane, alle iniziative per anziani soli e non autosufficienti, per gli immigrati e i senza fissa dimora, i malati terminali e i nomadi, i disabili e i tossicodipendenti, i carcerati e le vittime dei conflitti; da quelle ecumeniche per l’unità tra i cristiani a quelle per il dialogo interreligioso, concretizzatesi negli Incontri di Assisi.
A ventidue anni, dopo la laurea in Lettere e Filosofia all’Università La Sapienza, con una tesi in Storia del cristianesimo, entra nel seminario della diocesi suburbicaria di Palestrina, seguendo i corsi di preparazione al sacerdozio alla Pontificia Università Lateranense, dove consegue il baccellierato in Teologia.
Ordinato presbitero per il clero di Palestrina il 9 maggio 1981 dal Vescovo Renato Spallanzani, subito dopo viene nominato vicario del parroco della Basilica romana di Santa Maria in Trastevere, Monsignor Vincenzo Paglia, succedendogli nel 2000 per dieci anni. Incardinato a Roma il 15 novembre 1988, dal 1983 al 2012 è anche rettore della chiesa di Santa Croce alla Lungara e membro del consiglio presbiterale diocesano dal 1995 al 2012. Nel secondo quinquennio come parroco a Trastevere, dal 2005 al 2010, è prefetto della terza prefettura di Roma e dal 2000 al 2012 assistente ecclesiastico generale della Comunità di Sant’Egidio, per conto della quale è stato mediatore in Mozambico nel processo che porta alla pace dopo oltre diciassette anni di sanguinosa guerra civile.
Nel 2010 viene chiamato a guidare la parrocchia dei Santi Simone e Giuda Taddeo a Torre Angela, nella periferia orientale della città; e nel 2011 è prefetto della diciassettesima prefettura di Roma. Poco dopo, il 31 gennaio 2012 Benedetto XVI lo nomina Vescovo titolare di Villanova e Ausiliare di Roma (per il Settore Centro). Riceve l’ordinazione episcopale il successivo 14 aprile per le mani dell’allora Cardinale Vicario Agostino Vallini e sceglie come motto Gaudium Domini fortitudo vestra.
Il 27 ottobre 2015 Papa Francesco lo nomina alla sede metropolitana di Bologna e il 5 ottobre 2019 lo crea Cardinale con il Titolo di Sant’Egidio. È Membro del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e dell’Ufficio dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica.