Da Genova il Csi riparte con nuova energia
Nel week end del 16 e 17 ottobre si è tenuta a Genova la terza ed ultima Convention di presentazione della stagione associativa, destinata ai dirigenti e agli operatori arancio blu dei comitati del nord. Più di 200 accreditati al Centro Assarotti. Nel corso della due giorni, ricca di spunti e di interventi, la Presidenza del Centro Sportivo Italiano ha posto in vetrina attività, prospettive e strategie future della stagione che va ad iniziare.
La due giorni genovese è iniziata sabato mattina con il saluto del comitato organizzatore, attraverso il Vice Presidente ligure - Zaccaria Capoccioni che ha dato il benvenuto a Genova, ed Eugenio Taglietti per conto dei Presidenti Regionali, che ha dato il via all’incontro sul valore educativo dello sport tenuto da don Massimiliano Sabbadini, seguito da un intenso dibattito. Moderatore del convengo l’instancabile Presidente lombardo – Giuseppe Valori, che ha dato voce a chi, tra gli oltre 170 delegati presenti, ha voluto portare il suo contributo alla Convention dei comitati del nord. Tutto questo fino al pranzo “ligure” tenutosi nella palestra del Centro Sportivo Assarotti sede dell’evento.
Nel pomeriggio, con l’arrivo di altri delegati fino a gremire la sala da oltre 220 posti, si è così svolta la convention di “Presentazione della stagione 2010/11” tenuta dalla Presidenza Nazionale CSI.
Centrale la relazione di apertura del Presidente Nazionale, Massimo Achini, che dopo aver ringraziato lo staff ligure per l’ottimo lavoro organizzativo, ha definito chiaramente gli obiettivi del futuro prossimo arancio-blu, proponendosi di “ricaricare le batterie per far ripartire con un’energia tutta nuova la stagione del Csi”. Ci è riuscito. Facendo tra l’altro leva sui capisaldi della “mission ciessina” e sottolineando la bussola bipolare (appartenenza alla Chiesa e vocazione sportiva) cui orientarsi sempre.
Nel pomeriggio, con l’arrivo di altri delegati fino a gremire la sala da oltre 220 posti, si è così svolta la convention di “Presentazione della stagione 2010/11” tenuta dalla Presidenza Nazionale CSI.
Centrale la relazione di apertura del Presidente Nazionale, Massimo Achini, che dopo aver ringraziato lo staff ligure per l’ottimo lavoro organizzativo, ha definito chiaramente gli obiettivi del futuro prossimo arancio-blu, proponendosi di “ricaricare le batterie per far ripartire con un’energia tutta nuova la stagione del Csi”. Ci è riuscito. Facendo tra l’altro leva sui capisaldi della “mission ciessina” e sottolineando la bussola bipolare (appartenenza alla Chiesa e vocazione sportiva) cui orientarsi sempre.
Molte le autorità presenti che hanno portato anche il loro saluto e benvenuto a tutti i partecipanti alla convention genovese, sfidando la pioggia incessante. In particolare il Vescovo ausiliare S.E. Mons. Luigi Palletti che, portati i saluti di S.E. Cardinal Angelo Bagnasco, ha voluto ribadire l’importanza del valore educativo dello sport anche per evitare incresciosi episodi come quelli degli scontri avvenuti proprio a Genova durante la partita Italia-Serbia solo pochi giorni prima. Anche le autorità sportive e civili, nel portare il loro saluto, hanno evidenziato l’appoggio ai valori cristiani ed educativi del Centro Sportivo Italiano. Tra questi Vittorio Ottonello (Presidente CONI Liguria), Gabriele Cascino (Assessore allo Sport Regione Liguria), Alessandro Repetto (Presidente Provincia Genova), Angelo Giulio Torti (Assessore allo Sport Provincia Genova), Giorgio Guerello (Presidente Consiglio Comunale), Stefano Anzalone (Assessore allo Sport Comune Genova), Argeo Viscardi (Presidente Fondazione Assarotti) e Gian Domenico Torre (Direttore Ufficio Missionario Diocesano).
Successivamente sono stati i vari direttori di Area, Renato Picciolo per l’attività sportiva, Paolo Bellei, per l’amministrazione, e due dei 4 referenti nazionali delle Scuole formative per dirigenti ed educatori sportivi (Snad e Snes), Eugenio Imperatori e Beppe Basso, per la formazione ad integrare la programmazione per il 2010-2011. Quindi il direttore generale Silvio Butti ed il segretario della Presidenza Nazionale Daniele Pasquini hanno infine spiegato alcune novità nell’ambito dell’assicurazione, dell’area giuridico-fiscale e del tesseramento. Altri due argomenti notevoli affrontati sono stati quelli inerenti alle attività internazionali/ progetti per missioni con l’intervento di Davide Iacchetti e quelli inerenti alle
abilità diverse con l’intervento di Annamaria Manara. Importante è stato anche l’incontro con Salvatore Maturo sui gemellaggi.
abilità diverse con l’intervento di Annamaria Manara. Importante è stato anche l’incontro con Salvatore Maturo sui gemellaggi.
Alla sera, conclusa la convention, quasi tutti i partecipanti hanno scelto di partecipare alla cena presso il suggestivo Museo Diocesano, adiacente alla Cattedrale di San Lorenzo, dove oltre alle molte opere esposte (alcune tele di Luca Cambiaso – l’Ultima Cena, la Crocifissione e Dio Padre benedicente) hanno potuto visitare i “Blu di Genova”, rarissimi teli cinquecenteschi in stoffa - antenata del Jeans – dipinti in monocromo bianco e raffiguranti le Storie della Passione di Cristo, cioè tutti quegli episodi della vita di Gesù che preludono alla sua Crocifissione. Una emozione assoluta.
Il mattino seguente dopo la Santa Messa celebrata da Mons. Claudio Paganini, consulente ecclesiastico nazionale, don Luciano Varin (Veneto), don Giuseppe Marangoni (Vicenza), e il padrone di casa Padre Piero Fusi, hanno riscosso un successo pieno i quattro workshop tematici in programma, dedicati all’ attività sportiva, allo Statuto del Csi, all’ impiantistica sportiva, e alla formazione.