ALBANIA - Csi Milano: “Scutari – Albania 2011”

Da un anno, nei sobborghi di Scutari, in Albania, la bandiera del Csi Milano sventola su un improvvisato campo di calcio. Allora l’incontro, molto coinvolgente e significativo, con i Padri missionari e con i tantissimi giovani attratti dalle iniziative dei tre religiosi italiani presenti, particolarmente trainati e spronati in questo da Padre Giovanni Colombi, missionario da tre anni e mezzo nel nord dell’Albania, parroco di una zona di 15.000 abitanti (il 60% sono cattolici e il 40% mussulmani), alla periferia della città di Scutari, dove nell’ottobre del 2010 è stato inaugurato un Oratorio con annessi campi sportivi.

Padre Giovanni Colombi è missionario da tre anni e mezzo nel nord dell’Albania, parroco di una zona di 15.000 abitanti (il 60% sono cattolici e il 40% mussulmani), alla periferia della città di Scutari, dove nell’ottobre del 2010 è stato inaugurato un Oratorio con annessi campi sportivi.

La povertà economica e culturale, vissuta nella quotidianità, sollecita a trovare strade alternative che possano essere percorse dai giovani, unica speranza per un futuro dell’Albania, che li portino all’acquisizione di strumenti e strategie educative ed alla consapevolezza che esistono stili di vita che da tempo hanno superato quella legge del taglione che tutt’oggi vige in Albania.

Da un anno, nei sobborghi di Scutari, in Albania, la bandiera del Csi Milano sventola su un improvvisato campo di calcio. Allora l’incontro con i Padri missionari e con i tantissimi giovani attratti dalle iniziative dei tre religiosi italiani presenti, particolarmente trainati e spronati in questo da Padre Giovanni Colombi, fu molto coinvolgente e significativo.

Un anno dopo quel primo incontro con la comunità di Scutari in Albania, occasionale, ma molto significativo, stimolati dalle richieste di aiuto che ci giungono da quella piccola (ma grande) Parrocchia in terra albanese, il nostro Comitato riesce finalmente a concretizzare una proposta che riteniamo possa soddisfare almeno una parte delle loro necessità. Necessità che hanno due grandi priorità: l’aspetto economico, per sostenere la missione e un aspetto formativo a partire da una testimonianza ricca di professionalità e di esempio.


Progetto:

Stage di animazione ludico – sportiva
Realizzazione di uno stage di formazione, per un gruppo di animatori dai 14 ai 18 anni, per un totale massimo di 80 ragazzi.
Lo stage si articolerà nella proposta di laboratori pratici e teorici inerenti:

- Il valore educativo dello sport e delle attività di animazione;
- Il gioco come tramite per educare i bambini al rispetto di sè e degli altri (attraverso l’acquisizione ed il rispetto delle regole, la collaborazione di squadra,…);
- Musica, giochi, sport, teatralità come ingredienti di una giornata speciale.

Ogni laboratorio verrà predisposto tenendo presente la realtà in cui verrà proposto, pertanto considerando le difficoltà inerenti la comunicazione (albanese/italiano), i materiali reperibili sul posto, gli spazi e la tipologia dei ragazzi (che potrebbero essere divisi in sottogruppi per fasce d’età, competenze o interessi).

Musica e sport si intrecceranno per fare da filo conduttore al percorso formativo.

Operatori coinvolti:
Maurizio Cadrega – Formazione area gioca bimbi – Responsabile del progetto

Chiara Godina – Formazione CSI, Pedagogista – Responsabile scientifico del progetto

Raffaele Colombo – Educatore ed animatore F.O.M.

Francesco Mauri – Educatore ed animatore Oratorio e membro staff manifestazioni CSI

Luogo:
Presso la Parrocchia Kisha Katolike Grudë e Re di Scutari, in Albania del Nord.

Tempi di progettazione:
Da aprile 2011 a maggio 2011

Tempi di realizzazione:
Dal 2 giungo al 5 giugno

Budget di spesa:
Biglietti aerei a/r, trasferimenti Tirana/Scutari - 1.250 euro
Vitto e alloggio a Scutari presso struttura religiosa – (40 euro al giorno per persona) 640 euro
Materiale didattico, supporti e stampati – 400 euro
Rimborso spese operatori – 800 euro
Spese ipotizzabili sul posto comprensiva di offerta alla Parrocchia – 800 euro
Preventivo totale di spesa: 3.890 euro