Il Consiglio Nazionale nella sede di Exodus
Sabato 16 luglio si è svolto a Milano il Consiglio Nazionale del Csi. Grande emozione per tutti è stato lavorare all’interno della Cascina di Exodus al Parco Lambro, ospiti di don Antonio Mazzi, che è rimasto con il Csi nell’arco dell’intera giornata. Ha aperto i lavori del Consiglio con un intervento “dei suoi”, è stato con noi (che bella testimonianza!) sino alla fine della riunione.
“E’ un Csi – ha detto don Antonio - più moderno che mai, che deve avere consapevolezza del fatto che nella società di oggi è chiamato a giocarsi il futuro. Incontrai l’associazione negli anni Cinquanta, quando, lavorando a Primavalle, andai a chiedere dei palloni per i miei ragazzi in Via della Conciliazione. Ricordo bene quell’incontro che è stato l’inizio di un grande percorso di collaborazione, durata tanti anni. La visita storica che il Consiglio Nazionale del Csi fa oggi alla cascina di Exodus mi piace pensarla e viverla come un Primavalle-bis, ovvero un nuovo incontro tra Csi e Exodus che possa segnare un punto di partenza per il futuro insieme”
Particolarmente indimenticabili nella giornata sono stati il “momento di spiritualità” nella “cappellina” di Don Antonio, il pranzo di condivisione con i ragazzi di Exodus, il senso di una responsabilità in più derivante da un luogo così significativo.
Per quanto riguarda lo svolgimento del Consiglio, sono occorse circa 5 ore e mezza di seduta per analizzare i vari punti all’ordine del giorno. Il Consiglio Nazionale del Csi si ritroverà il 10 settembre nelle Marche, nel corso delle giornate del Congresso Eucaristico Nazionale.