E’ Grande Italia agli Europei di Dodgeball!

La squadra azzurra si è meritata la palma di vicecampione d’Europa nella graduatoria per nazioni: un altro grande successo per lo sport importato in Italia dal CSI

C’è impresso a fuoco il marchio del CSI sull’esaltante trasferta in terra di Svezia degli azzurri del dodgeball, impegnati nella seconda edizione dei Campionati Europei organizzati a Stoccolma dalla EDBF: alla fine il terzo posto conquistato alle spalle delle due squadre schierate dai maestri inglesi vale tanto… argento quanto pesa. “Gli anglosassoni restano un modello inarrivabile per qualsiasi altra nazionale – ci conferma Andrea Robbia, capitano della spedizione azzurra e vice responsabile della Commissione Tecnica del dodgeball del CSI di Ravenna –: da loro il dodgeball ha già superato l’accezione di divertissement per tramutarsi in uno sport vero e proprio, non c’è paragone con nessun altro. Per questo il nostro secondo posto nella classifica dedicata alle nazioni (l’Italia si è classificata davanti alle due formazioni svedesi e alle due scozzesi, ndr) assume un valore ancora più importante”. Al di là dell’aspetto puramente agonistico, comunque, a colpire Robbia è stato “il clima di grande concordia che si è respirato per tutta la durata della rassegna: è stato bello ritrovarsi a distanza di appena un anno, tutti assieme appassionatamente innamorati del gioco del dodgeball”. Otto nazioni al via per il tabellone maschile (due in più rispetto al 2010) e la grande novità del torneo dedicato alle donne: questa edizione scandinava ha messo d’accordo proprio tutti. “Dal canto nostro ci siamo fatti rispettare anche in quest’ultima competizione (Robbia era presente anche in qualità di allenatore della selezione femminile, ndr), chiudendo al quarto posto dietro alle ‘solite’ inglesi e alla Svezia padrona di casa. Alla fine si sono comunque notati dei miglioramenti che lasciano ben sperare per il futuro”. E ora è ufficiale: l’edizione 2011 degli Europei di dodgeball si disputerà in Italia: un’altra grande conquista per lo sport importato nel nostro paese dal CSI. Se per la collocazione temporale sembra pacifica la scelta di confermare il collaudatissimo periodo di fine settembre, ora resta solo da stabilire la sede deputata ad ospitare la disfida entro i patrii confini: “Gli Sports Days di Rimini? Fare gli Europei lì sarebbe fantastico, vedremo. Di sicuro non si tratterà di un campionato disputato sulla sabbia, una location che andrebbe a snaturare le stesse regole base del gioco: semmai l’idea sarebbe di proporre un torneo di beach dodgeball tra le varie nazionali in coda ai classici Campionati Europei”.