Casa Comitato: a Feltre il primo traguardo!
Nell’ambito del programma “Casa Comitato” promosso dalla Presidenza Nazionale Csi, si è svolto mercoledì 5 ottobre scorso il primo incontro r 2011-2012 a Feltre. Il Presidente Massimo Achini, accompagnato dal consulente ecclesiastico nazionale, mons. Claudio Paganini, ha visitato la sede del CSI di Feltre dove si è a lungo intrattenuto con i consiglieri, i presidenti di commissione e i collaboratori.
Nell’ambito del programma dell'edizione 2011-2012 di “Casa Comitato”, promosso dalla Presidenza Nazionale Csi, si è svolto mercoledì 5 ottobre scorso l’incontro con il Comitato di Feltre. Il Presidente Massimo Achini, accompagnato dal consulente ecclesiastico nazionale, mons. Claudio Paganini, ha visitato la sede del CSI di Feltre dove si è a lungo intrattenuto con i consiglieri, i presidenti di commissione e i collaboratori.
E’ stato il Presidente locale, Alberto Brambilla, a dare il via ai lavori, esprimendo la riconoscenza e la soddisfazione per le prestigiose presenze. Ha poi rappresentato problemi e risultati delle attività del Comitato, meglio poi puntualizzate dai singoli responsabili di commissione.
Il presidente del comitato Csi di Feltre, Alberto Brambilla, ha commentato così questo primo appuntamento di Casa Comitato: “Credo che, per il comitato di Feltre come per quello di Belluno, sia stata un’esperienza molto gratificante ed incisiva, soprattutto perché ha restituito tanto entusiasmo e tanta voglia di continuare a lavorare ancora, e lavorare bene, con tutto l’impegno e l’attenzione necessari per raggiungere i tanti grandi successi, obiettivi e traguardi che attendono”.
L’intervento di Achini è stato caratterizzato da schiettezza e amicizia, rimarcando il significato di questi incontri. Da essi la presidenza nazionale intende ricavare, oltre al calore del contatto personale con i dirigenti periferici, un bagaglio di insegnamenti che solo il territorio può dare a chi sta al centro. Nel complimentarsi con i punti di eccellenza raggiunti dal piccolo Comitato di Feltre, senza disconoscere quelle che sono le difficoltà, egli ha voluto soprattutto soffermarsi sul ruolo educativo che è alla base dello stile CSI di fare sport, soprattutto nei confronti delle giovani generazioni. Non è mancato un forte richiamo alla necessità di fornire ai dirigenti una solida formazione, unica garanzia per una presenza sempre più efficace del CSI nella società.
Da parte sua mons. Paganini ha voluto rimarcare l’ispirazione cristiana del Centro Sportivo Italiano e come la natura istituzionale di associazione ecclesiale gli conferisca un chiaro ruolo di orientamento alla vita secondo gli insegnamenti del Vangelo. Ha auspicato che si possa giungere alla formazione di gruppi sportivi in tutte le parrocchie.
Il pomeriggio si è concluso con l’incontro presso la Cooperativa Arcobaleno con il Comitato di Belluno. Prima della cena sociale il direttore Aldo Bertelle ha esposto i significati e la forza evocativa del “Museo dei sogni”, una raccolta di reperti provenienti da tutto il mondo con significati di pace.
L’intensa giornata si è chiusa con la conferenza-convegno sul tema “Uno sport per la vita”, tenuta da Massimo Achini alla presenza delle autorità amministrative locali e di un folto pubblico. Sono intervenuti il vescovo della Diocesi di Belluno-Feltre, mons. Giuseppe Andrich, il consulente ecclesiastico di Feltre, don Luciano Todesco, il Presidente CSI regionale, Antonio Soffiati. Erano presenti i Presidenti dei Comitati di Feltre, che ha condotto la serata, di Belluno e di Padova.
