Da Teramo parte Stand Up!

Stand up! è un progetto creato e promosso dal Centro Sportivo Italiano a favore del mondo della scuola alla quale offre una proposta divertente ed efficace per promuovere tra i ragazzi di età compresa dagli 11 ai 13 anni la pratica sportiva e i sani stili di vita. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire un’esperienza che coinvolga tutti, i più e i meno bravi, in un torneo basato sulla collaborazione, sul rispetto delle regole, sull’idea si essere uniti per raggiungere un obiettivo comune.

Sant’Omero presentato il nuovo progetto del CSI per le scuole medie

Stand up! è un progetto creato e promosso dal Centro Sportivo Italiano a favore del mondo della scuola alla quale offre una proposta divertente ed efficace per promuovere tra i ragazzi  di età compresa dagli 11 ai 13 anni la pratica sportiva e i sani stili di vita.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire un’esperienza che coinvolga tutti, i più e i meno bravi, in un torneo basato sulla collaborazione, sul rispetto delle regole, sull’idea si essere uniti per raggiungere un obiettivo comune.
Il progetto è articolato in due sezioni interconnesse. La prima è una proposta sportiva operativa che prevede l’originale iniziativa di un torneo polisportivo con 9 giochi diversi che coinvolgerà i ragazzi
di ogni classe.
L’idea portante è che, lavorando in una realtà differenziata come la scuola, tutti possano e debbano giocare, mettendo le proprie capacità, grandi o piccole, a disposizione delle squadra.
Il progetto, che interesserà 11 sedi in Italia, è stato presentato giovedì 10 novembre in anteprima in Provincia di Teramo presso la Sala Marchesale di Sant’Omero gremita dai ragazzi della locale Scuola Media, alla presenza delle istituzioni locali e scolastiche che hanno sposato in toto l’iniziativa.
A spiegare i particolari tecnici dell’iniziativa è stato proprio il Prof. Mauro Serroni Responsabile dell’Ufficio di Coordinamento dell’Educazione Fisica e Sportiva: “Il torneo è composto da 9 specialità: basket, calcio tennis, disco tennis, hockey, palla tennis, pallamano, tennis dolce, volano, volley. Si tratta di giochi di squadra e di giochi di situazione, giochi di rete, giochi di lunga tradizione come la pallacanestro e giochi nuovi. Questa alternanza – ha precisato Serroni - è la più ampia possibile affinché ognuno trovi la possibilità di giocare, riducendo la possibilità di “sentirsi negato” rispetto allo sport. La scelta educativa di costituire squadre da 3-4 giocatori ciascuna è stata concepita per cementare i rapporti tra i ragazzi e “affidarsi” inevitabilmente all’impegno di tutti.”
Il progetto del CSI è anche particolarmente attento alle esigenze contingenti in quanto prevede la distribuzione di kit con attrezzature sportive, l’invio di personale utile a supportare i docenti di Educazione Fisica a tutte le scuole che aderiranno a Stand up! e la garanzia, per le prime squadre classificate della fase provinciale, di poter partecipare gratuitamente alla festa nazionale che si terrà a maggio a Lignano Sabbiadoro.
La seconda sezione invece è relativa alla promozione della salute, della prevenzione e del benessere
dei ragazzi  e sarà coordinata dall’Ufficio Studi A.T.P. di Teramo per il quale è intervenuta la dott.ssa Lia Valeri:
“Come sottolineano le campagne istituzionali di promozione della Salute, per prevenire patologie sempre più diffuse tra i piccoli come obesità, sovrappeso, diabete infantile occorre associare la dieta bilanciata al movimento fisico. A questo proposito il Progetto Stand Up! prevede la creazione di un vero e proprio osservatorio su queste problematiche e contempla una adeguata campagna formativa che coinvolgerà ragazzi, genitori e insegnanti attraverso materiali didattici e un portale web interattivo. Nelle scuole – ha aggiunto la Dott.ssa Valeri - si potranno tenere così eventi tematici organizzati dalla collaborazione CSI – Ufficio Scolastico. Il progetto vede l’importante collaborazione con la Giunti Editrice che produrrà tre tipologie di sussidi rivolti ai ragazzi, ai docenti e ai genitori.”
Stand up! vuole così promuovere un percorso di sperimentazione e apprendimento dei diritti delle ragazze e dei ragazzi; il materiale promozionale e il kit didattico, il portale, ecc..; favorire l’uso delle nuove tecnologie nella formazione, per coniugare apprendimenti formali e informali; diffondere la carta dei diritti del bambino nello sport e sensibilizzare alle tematiche ad essa connesse.
Il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Sant’Omero la dott.ssa Teresa Gaspero si è detta orgogliosa di ospitare tale iniziativa: “La nostra Scuola è da sempre attenta allo sport come strumento educativo ed avere questo progetto a disposizione dei nostri ragazzi rappresenta una bella ricchezza”. Le fa eco l’intervento del Sindaco di Sant’Omero Alberto Pompizi: “ringrazio il Centro Sportivo Italiano e il suo Presidente per aver scelto Sant’Omero per la presentazione di questo importante progetto e mi auguro di avere una presenza del CSI sempre maggiore perché realizza iniziative di grande qualità.”
La mattinata è stata impreziosita dall’intervista ad Andrea Di Marcello Capitano della squadra Teknoelettronica Teramo che milita nella massima Serie del Campionato Italiano di Pallamano con il quale il Presidente CSI De Marcellis ha ripercorso gli esordi, i successi ma soprattutto i valori che hanno caratterizzato la carriera sportiva e l’esperienza personale del giocatore teramano.
“A livello sportivo – a spiegato Andrea – è stato fondamentale aver avuto un professore di Educazione Fisica, il Prof. Tiberio Cianciotta, che ci ha insegnato ad apprezzare lo sport sotto le sue diverse forme facendoci praticare diverse discipline. Ad un certo punto ho compreso che la pallamano faceva per me e ho proseguito diritto su questa strada.”
Ma anche la famiglia ha giocato un ruolo importante con un padre fisioterapista del Teramo Basket e un fratello, Pierluigi, portierone della Nazionale Italiana di handball e avversario, in quanto giocatore del Prato, in A d’Elite: “Devo ringraziare la mia famiglia soprattutto per avermi dato valori sani oltre che la passione sportiva. Nella mia vita devo comunque riconoscere che un ruolo importante l’ha avuto frequentare da ragazzo ambienti come la Chiesa, con una lunga militanza in ACR e ACG.”
Di Marcello si è poi sottoposto al “fuoco incrociato” delle domande dei tanti ragazzi presenti che non hanno lesinato a chiedere informazioni sulla pallamano e sulla carriera di Andrea strappandogli la promessa di portare la squadra a Sant’Omero per una partita di allenamento.
“Il progetto – ha ricordato il Presidente del CSI Teramo Angelo De Marcellis – che è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della Legge 383/2000, lettera f, annualità 2010 e si avvarrà dell’impiego di volontari assegnati dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, vuole coinvolgere il più alto numero di scuole medie della Provincia. Nei prossimi giorni infatti sarà trasmessa apposita circolare dall’Ufficio Scolastico per l’adesione all’iniziativa. Ci auguriamo – ha affermato il Presidente CSI chiudendo l’incontro – che gli istituti scolastici colgano questa opportunità”.
Nei prossimi giorni Stand Up! verrà presentato anche nelle altre città e provincie sedi del progetto:  Bari, Napoli, Perugia, Aversa, Ravenna, Torino, Verbania, Pisa, Cagliari, Roma.

Da Teramo parte Stand Up!