A Bari: “Stand up! I miei diritti fra sport e scuola”

Progetto creato dal Centro Sportivo Italiano finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
“Stand up! I miei diritti fra sport e scuola”, l’iniziativa nazionale
spiegata presso il Convitto Nazionale “D. Cirillo” di Bari.

Progetto creato dal Centro Sportivo Italiano finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

“Stand up! I miei diritti fra sport e scuola”, l’iniziativa nazionale spiegata presso il Convitto Nazionale “D. Cirillo” di Bari.


Grande interesse ha suscitato il “talk show” organizzato presso il Convitto Nazionale “Domenico Cirillo” di Bari nell’ambito di “Stand up! I miei diritti fra sport e scuola”, il progetto nazionale, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, creato dal Centro Sportivo Italiano per offrire alle scuole (classi prime, seconde e terze della media inferiore) un modo divertente ed efficace di promuovere tra tutti i ragazzi un percorso di sperimentazione e di apprendimento dei propri diritti attraverso la pratica sportiva. Il CSI di Bari è uno dei 12 Comitati territoriali (uno dei tre del Sud) coinvolti nell’iniziativa che, tra le finalità, ha anche quello di favorire il movimento fisico, fondamentale per il benessere dei ragazzi. All’incontro di presentazione, hanno preso parte la Preside della storica scuola barese, Margherita Viterbo; la Presidente del CSI Bari, Serafina Grandolfo; e la componente del G.L.I.P. (Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale) dell’Ufficio Scolastico Regionale Puglia, Simona Tundo.
I genitori presenti hanno ascoltato con molto interesse i temi sviluppati di sensibilizzazione relativi al mantenimento di sani e positivi stili di vita, all’importanza della pratica sportiva strutturata e continua unita ad una corretta alimentazione e all’aspetto socializzante ed educativo dello sport se giocato e praticato secondo piccole ma fondamentali regole. Da gennaio, sarà il momento delle previste competizioni polisportive (9 giochi di squadra, di situazione, di rete e di lunga tradizione), elemento  portante del progetto per sviluppare coinvolgimento, spirito di tolleranza ed esperienze motorie variegate. Le squadre vincenti parteciperanno alla finale nazionale rappresentando così la propria scuola.