Open Sport Ovunque: la pratica sportiva nel mondo della disabilità
Tre giorni di formazione e approfondimento sulla promozione degli sport paralimpici in Italia. Sabato 30 marzo in una tavola rotonda le esperienze a confronto tra i maggiori interlocutori del mondo della disabilità e dell’universo paralimpico
Il 75° anniversario della fondazione del Centro Sportivo Italiano, è un’occasione per rilanciare alcune sensibilità che l'Associazione, fin dalla sua nascita, coltiva con passione e competenza. Una di queste, senza alcun dubbio, investe lo sport paralimpico, di cui il CSI è stato tra i primi promotori in Italia e che oggi rappresenta una importante realtà nel panorama sportivo nazionale.
Da domani e fino a domenica, l’Hotel "Holiday Inn Rome Aurelia" ospita il Corso di qualifica per dirigente/operatore sportivo per la disabilità organizzato grazie al progetto “Open Sport Ovunque”, finanziato dalla Fondazione Vodafone.
L’appuntamento intende realizzare un momento di riflessione sulla promozione degli sport paralimpici in Italia, nonché sulle alleanze che i vari soggetti possono mettere in gioco. Si tratta di un’alleanza educativa, ma anche di una sinergia di nuovo welfare, che chiama ad una maggiore partecipazione e corresponsabilità.
Il presidente nazionale del Csi, Vittorio Bosio sottolinea: "Questo evento è il coronamento di un percorso virtuoso che ci ha sempre visti in prima linea e grazie al quale eccellenza e disabilità sono due concetti sempre più familiari. Investire nella qualità e nella competenza di chi si troverà a promuovere e gestire lo sport paralimpico, significa investire in una società più equa e con più speranza per tutti"
Il programma pomeridiano di venerdì 29 marzo, prevede in apertura la presentazione del corso da parte di Alessandro Munarini, referente nazionale Csi per l'attività disabili, a seguire i relatori Beppe Basso, Responsabile Scuola Nazionale Tecnici CSI; Gilberto Pilati, Formatore Nazionale MIUR e CSI Area Psicomotoria; e Alessandro Bondi, Fondatore del Coordinamento per l'attività motoria e sportiva adattata alla disabilità intellettivo-relazionale si confronteranno sul tema dell’inclusione nello sport attraverso un approccio psicoeducativo.
In serata, alle ore 21, Donatella Donati, Referente ANFFAS Nazionale Sport&Salute, cercherà di dare una definizione e classificazione delle disabilità, per passare da un approccio medico a quello psicosociale.
Sabato 30 marzo alle ore 9 i vertici di alcune delle principali federazioni sportive paralimpiche nazionali si confronteranno nella tavola rotonda ”Pratica sportiva e mondo della disabilità: esperienze a confronto”. Oltre al numero uno del CSI Vittorio Bosio, sono attesi gli interventi del Segretario Generale del CIP, Juri Stara; del presidente della FISPES, Sandrino Porru; del responsabile comunicazione e marketing FISDIR, Walter Urbinati, e del Vicepresidente di Special Olympics Italia, Alessandro Palazzotti.
Nell'ambito della tre giorni capitolina un'esperta equipe di formatori curerà i momenti formativi e di approfondimento dedicati ai dirigenti e agli operatori della disabilità.